Torna a mobilitarsi anche a Trapani il personale del mondo della scuola, domani ,nel giorno dello sciopero nazionale per l’intera giornata, come nelle altre città italiane, in occasione della mobilitazione indetta da Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snals-Confsal. Manifestazioni in programma in tutte le città siciliane. A Trapani l’appuntamento per il sit in è davanti alla sede della Prefettura in piazza Vittorio Veneto, alle ore 9,30. Il contratto da rinnovare, scaduto da oltre sette anni, la stabilità del personale scolastico, la valutazione dei docenti, il riconoscimento della professionalità ATA, le modifiche alla legge 107, sono i principali motivi che stanno alla base dello sciopero, fanno sapere i sindacati. “Oltre alle difficoltà legate all’attuazione unilaterale della legge 107 che sta togliendo le condizioni di serenità indispensabili alla qualità del lavoro scolastico – spiegano i segretari regionali provinciali delle sigle sindacali –, il diritto allo studio nelle nostre città è ulteriormente penalizzato dagli annosi e irrisolti problemi di edilizia, servizi e risorse. Sono tutti disagi che il personale ATA, docenti e dirigenti insieme agli studenti affrontano ogni giorno”. “Domani – aggiungono – scenderemo dunque in piazza per tutti i lavoratori del mondo della scuola, per i quali rivendichiamo percorsi di valorizzazione professionale e una sburocratizzazione del lavoro; per chiedere la stabilizzazione dei tanti precari per i quali né il piano straordinario di assunzioni né le procedure concorsuali in atto hanno dato risposta, e ancora per sollecitare una diversa politica degli organici e l’istituzione di un organico funzionale di istituto per il personale Ata”.