“Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima”, la frase è del regista Ingmar Bergman. Il film sul grande schermo è molto bello da vedere e sensibilizzare i giovani e indirizzarli verso le sale rappresenta un modo per coltivare questa forma di arte. “Scuola-cinema”. E’ il titolo del progetto varato da Francesco Pipitone assieme alla moglie Vincenza, titolari ad Alcamo di due sale cinematografiche. Quella di contrada San Gaetano, Starplace, ad altissima tecnologia. L’Esperia di corso VI Aprile fa parte della tradizione del cinema ad Alcamo. E sarà proprio l’Esperia ad ospitare il progetto “Scuola-cinema” al quale hanno già aderito numerosi istituti alcamesi. Il via nella seconda metà del mese entrante: saranno proiettati quattro film in orario scolastico. Gli studenti saranno la parte attiva con la partecipazione a laboratori, incontri con critici cinematografici con i quali saranno approfonditi tanti aspetti. Una parte importante anche alle colonne sonore. E poi corsi di recitazione, dizione, fonetica, montaggio, fotografia e regia. I ragazzi realizzeranno un cortometraggio che sarà proiettato all’Esperia a conclusione del progetto dove è previsto un concerto al pianoforte con colonne sonore famose. E sempre all’Esperia a fine ottobre partirà la rassegna del martedì con la proiezione di dieci film.
