Tre cantanti provenienti dell’Ucraina. Una dalla Russia. Si ritroveranno insieme sul palcoscenico del teatro Cielo d’Alcamo per la 26esima edizione del Concorso internazionale per cantati lirici, organizzato dall’Associazione amici della musica di Alcamo, in programma dal 16 al 19 maggio. E da Alcamo il presidente dell’Associazione, Francesco Bambina lancia un messaggio di pace “grazie alla musica che unisce e supera ogni confine”. Cantanti russi hanno vinto le edizioni del 2017 e 2019. Sono già tenta gli iscritti al concorso per il quale le domande possono essere presentate entro il 30 aprile. Al lavoro Angela Di Gregorio e Anna Luci Allegro. Secondo gli organizzatori si arriverà ad una cinquantina. I concorrenti provengono da 12 nazioni: per la prima volta dal Messico, Bosnia ed Erzegovina. Sul palco cinesi, coreani del sud, Cile, Bulgaria, Argentina, Italia, Macedonia. Le preselezioni dei partecipanti avvengono in nazioni con istituti convenzionati che si trovano in Giappone, Canada, Cile, Cina, Germania, Giappone, Serbia, Bulgaria, Macedonia Tailandia, Italia e ora si sono aggiunte altre due nazioni Uruguay e Ucraina. Presidente della giuria è Vincenzo De Vivo, attualmente è il direttore artistico della stagione lirica del Teatro delle Muse di Ancona e dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo. La novità dell’edizione 2024 è che durante le giornate del concorso si svolgeranno attività culturali collaterali. In programma al Collegio dei gesuiti la mostra dello scultore Giuseppe Dina e di pittura del figlio Andrea e la presentazione del libro di Carmelo Sardo “Dove non batte il sole” a cura del giornalista di Canale 5, Rosario Urso. Durante la serata finale saranno assegnati i premi Vissi d’arte Città d’Alcamo, a personalità di spessore nazionale e internazionale. Lo scorso anno ha vinto il concorso la soprano Neza Vasle, proveniente dalla Slovenia
