Era arrivata in questura la notizia che in un’abitazione privata venivano ospitate delle persone anziane senza le previste autorizzazioni e quant’altro occorre per condurre una simile attività assistenziale.
La sezione Annonaria della Polizia Municipale di Trapani e il Servizio Igiene Ambiente di Vita dell’A.S.P. hanno così deciso, ieri, di accertare la fondatezza dell’informazione, effettuando un accurato sopralluogo presso l’abitazione, che si trova in via del Cipresso.
Il personale operante si è trovato di fronte a carenze igieniche e totale assenza degli standard strutturali ed organizzativi per l’esercizio dell’attività socio – assistenziale. Dalla mancanza del bagno per persone diversamente abili, all’ambiente adibito alla preparazione dei cibi sporco e poco adatto, ed altre ulteriori carenze dovute anche alla presenza di umidità con conseguente scrostamento dell’intonaco in vari punti della casa: sostanzialmente una struttura affatto idonea ad ospitare le persone presenti: donne di età compresa tra gli 80 e i 90 anni.
Alla luce di quanto scoperto, sono stati chiamati i familiari delle anziane donne ospitate, che sono subito accorsi portandole via e riconducendole presso le rispettive abitazioni.
La gestione dell’immobile risultava curato da una sola donna di circa 60 anni, la quale – si sarebbe appreso nel corso del controllo – avrebbe percepito quasi mille euro per ciascun ospite, fatte salve le cure mediche ed i farmaci loro prescritti.
A conclusione degli accertamenti ancora in corso, la donna verrà denunciata alle Autorità.