Un ultimo episodio fa crescere la paura tra le gente ad Alcamo. Una pensionata scippata dalla borsa e scaraventata a terra per il tentativo di evitare lo scippo. Zona e vittima vengono scelte con cura da questi delinquenti, che vengono arrestati solo se colti in flagranza. In caso vengono scoperti dopo, grazie alla contestata riforma Cartabia, Il reato di lesioni personali è divenuto procedibile a querela anche se la malattia supera i venti giorni. Quindi se la vittima non denuncia il delinquente identificato la fa franca, vanificando l’impegno degli investigatori. L’aggressione è avvenuta in pieno giorno nella via Cannizzaro, strada che si collega tra le vie Ugo Foscolo e San Francesco di Paola. Quartiere dove in passato sono avvenuti scippi poiché le stradine poco attraversate favoriscono le aggressioni e la fuga dei delinquenti che spesso agiscono a bordo di moto. La donna è finita in ospedale per le lesioni riportate dopo la caduta sull’asfalto. Ad agire sarebbe stato un uomo che aveva individuato vigliaccamente un’ anziana indifesa.
Ad indagare i carabinieri che stanno esaminando le telecamere di videosorveglianza della zona per provare ad individuare il malvivente. Al vaglio anche le testimonianze della donna e di alcuni residenti della zona che avrebbero assistito alla scena. Purtroppo in Italia delinquenti non vengono portati nelle patrie galere e spesso finiscono ai domiciliari o obbligo di dimora. Intanto proseguono le indagini per fare chiarezza su una denuncia di un tentativo di aggressione e rischio di violenza sessuale raccontati nei giorni scorsi da una donna di 37 anni. La situazione investigativa appare alquanto complicata. I carabinieri stanno indagando a 360 gradi senza escludere alcuna ipotesi. Un aiuto potrebbe darlo l’esame delle immagini della videosorveglianza. La vittima ha riportato i segni sul corpo di un’aggressione. Il riserbo sulle indagini è assoluto per la delicatezza della vicenda. Intanto sono necessari più controlli in città e in particolare la sera in piazza della Repubblica.
