Salvatore Lanno, da Calatafimi a Milano. Cultura vulcanica, inventa la ‘Libreria d’asporto’

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La sua idea, concretizzatasi da circa tre mesi, sta avendo grande successo riuscendo anche a sbarcare su emittenti nazionali quale Rai Radio Uno e Radio Canale Italia. Protagonista è lo scrittore e favolista Salvatore Lanno, vincitore anche di premi letterari nazionali, che circa vent’anni fa ha lasciato la sua Calatafimi per andare a vivere in provincia di Milano. Qui, il 22 ottobre scorso, ha avviato la sua geniale iniziativa, una Libreria d’asporto, che possa permettere ai bambini e ai giovanissimi che vivono nelle periferie di accedere gratuitamente a tantissimi libri. Libri che vengono anche donati. È questo il sogno di Salvatore Lanno adesso diventato realtà: la sua libreria itinerante, su una sorta di furgoncino appositamente allestito, che percorre da mesi le strade intorno a Milano. All’interno libri dello stesso autore, scrittore calatafimese già apprezzato, ma anche e soprattutto di scrittori, emergenti e non, che hanno messo a disposizione alcune copie dei loro lavori, gratuitamente, per raggiungere nuovi luoghi e nuove persone.

La storia della Libreria d’Asporto nasce quindi con Salvatore Lanno e con il suo essere emigrato, uno dei tanti siciliani, da sud a nord. Un trasferimento da Calatafimi alla Lombardia che certamente non si fermato alla semplice ricerca di un lavoro. “Vivo in provincia di Milano da venti anni. Ho lasciato il mio paesello, Calatafimi, per trovare nuove realtà, per un futuro diverso da quello che un piccolo centro può darti. Infatti qui ho fatto diverse cose – ha spiegato Lanno – che in Sicilia non avrei mai potuto realizzare. Ovviamente sono fiero di essere nato in Sicilia: sono quello che sono solamente grazie alla mia terra e alle mie radici”. L’obiettivo della Libreria d’asporto è quindi quello di raggiungere realtà giovanili che non hanno la possibilità di avere libri a portata di mano. Pochi sono infatti i giovani solcano la porta di una libreria, un po’ per pigrizia oppure perché attirati da altri interessi. Anche la scelta dei temi da trattare, durante i vari incontri realizzati da Lanno con la sua Libreria d’Asporto, non è casuale: bullismo, legalità, laboratori di poesia.

Per realizzare il suo sogno su quattro ruote il calatafimese non ha badato a spese: la struttura portante, cioè il rimorchio speciale, e la libreria di legno interna, fatta su misura, sono state realizzate appositamente per il progetto, a sue spese.  L’impegno e l’intelligenza del calatafimese sono davvero eclettici. Oltre alla Libreria d’asporto ha anche ideato anche il concorso letterario artisti per Peppino Impastato. E’ anche musicista ed è stato pure volontario ANPAS, educatore presso un centro giovanile, direttore responsabile di un periodico e persino arbitro di calcio.