Ricordo della strage di Pizzolungo, ad Erice 4 giorni di eventi

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Da martedì a venerdì prossimi la città di Erice ha programmato una serie di manifestazioni per commemorare il 39° anniversario della strage di Pizzolungo, in cui persero la vita Barbara Rizzo e i suoi due gemellini, Salvatore e Giuseppe Asta. Il tema di quest’anno è “La verità illumina, la verità dà coraggio”, ispirato alle parole di Aldo Moro. La settimana di eventi, organizzata dal Comune di Erice, nel cui territorio avvenne la strage e dall’associazione Libera, vuole essere un momento di memoria e impegno per non dimenticare le vittime innocenti della mafia e per continuare a cercare la verità. La settimana del “Non ti scordar di me” si aprirà martedì 2 aprile con la cerimonia di commemorazione sul luogo della strage. Mercoledì 3 aprile si terrà un incontro con Agnese Moro, figlia di Aldo Moro, e Margherita Asta, figlia di Barbara Rizzo. Giovedì 4 aprile è in programma una performance teatrale dal titolo “Lunga è la notte”, un omaggio ad Aldo Moro e Peppino Impastato. Venerdì 5 aprile si terrà un convegno sul tema “Verità, giustizia e informazione” e la premiazione del concorso giornalistico intitolato a Santo Della Volpe. “Noi intendiamo dimostrare che non possiamo arrenderci, che la verità illumina e che vogliamo che sia fatta luce su questo come su tanti altri tragici accadimenti, dice il sindaco. Daniela Toscano.” Un impegno che coinvolge le istituzioni, le associazioni e le scuole, con l’obiettivo di trasmettere alle nuove generazioni la memoria delle vittime innocenti della mafia. Come le precedenti edizioni, anche quest’anno il “Non ti scordar di me” è il risultato di una sinergia tra enti e associazioni, e della rete tra le scuole ericine e trapanesi. Promosso dal Comune di Erice e dall’associazione Libera, ha il contributo delle scuole –  “ Pascoli – De Stefano”  “Pagoto” , “Mazzini”, “Sciascia e Bufalino”, “Ignazio e Vincenzo Florio”, del Polo Universitario di Trapani, del Teatro Ariston di Trapani, della F.N.S.I., dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, dell’associazione Articolo 21 e di Libera Informazione.