Progetto da 250.000 euro, la rete idrica di Alcamo resta ‘colabrodo’. Perdite divenute storiche

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via Porta Palermo

Nei primi giorni dello scorso mese di novembre a giunta Surdi aveva
approvato il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria della rete idrica e di quella fognaria. Sono trascorsi quasi tre mesi e proprio quella ‘storica’ perdita di via Porta Palermo, indicata nella nota dell’ufficio-stampa del comune di Alcamo questa mattina ha ripreso a disperdere centinaia e centinaia di litri d’acqua. Il punto è sempre quello, nei pressi degli incroci con via Fusinato e via per Pietralonga. Una perdita storica d’acqua, forse la più longeva fra le tanti presenti sul territorio urbano alcamese.

L’approvazione del progetto esecutivo di manutenzione, per un importo di 250.000 euro, sembrava poter rappresentare la conclusione dello sperpero del prezioso liquido, invece le cose stanno sempre allo stesso punto: ogni qualvolta si presentano le giornate di erogazione dell’acqua, nei pressi dell’abbeveratoio di via Porta
Palermo, si forma un vero e proprio fiume che rende anche l’asfalto
scivoloso e pericoloso.

Le riparazioni alla rete-colabrodo sono state interrotte mesi fa dopo che la ditta Frustieri, che nel febbraio del 2019 si era aggiudicata il relativo accordo-quadro, aveva prosciugato in un anno e mezzo, con tantissimi interventi disposti dalla direzione 2 del Comune, i fondi che invece sarebbero dovuti servire per tre anni. Necessario quindi il nuovo progetto di manutenzione straordinaria, approvato a novembre, e i nuovi fondi, 250.000 euro. I lavori sono ancora in fase di appalto.

“Abbiamo approvato un progetto di manutenzione – aveva detto a novembre il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi – che riveste un’importanza particolare per la distribuzione idrica; interverremo, infatti, sulla rete idrica di via Porta Palermo dove spesso si sono verificate delle perdite e si andrà alla risoluzione definitiva del problema”. Dall’annuncio del primo cittadino sono trascorsi circa tre mesi e la grossa perdita d’acqua, questa mattina, era ancora lì.