L’orienteering, lo sport dei boschi, nato nei paesi del nord Europa, potrà essere praticato anche in provincia di Trapani. Il gruppo di operatori ambientali che gestisce lariserva naturale di Bosco D’Alcamo,sarà il punto di riferimento in provincia per la promozione di questa disciplina sportiva che consistenel raggiungere un traguardoin corsa,o in mountain bike, attraverso percorsi che presentano gradi variabili di difficoltà, con il solo ausilio della bussola e di una carta topografica. L’accordo è stato trovato nei giorni scorsi, durante un incontro presso la sede regionale del Coni a Palermo, tra il presidente della FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento) Pietro Greco, Eugenio Ceglia, Presidente dell’Associazione Euro, titolare dei servizi di fruizione della riserva di Bosco D’Alcamo e lo staff di Vivilbosco. Il 24, 25 e 26 ottobre, Vivilbosco ospiterà una tre giorni di formazione intensiva sull’orienteering didattico, rivolta ad appassionati ed operatori sportivi. Rappresenterà certamente una possibilità ulteriore per godere delle risorse della riserva di Monte Bonifato, che già dallo scorso anno si è arricchita del parco avventura, un insieme di percorsi sospesi a diverse quote da terra, installati su alberi ad alto fusto, tra i quali gli utenti possono muoversi liberamente, precedentemente istruiti ed equipaggiati con un dispositivo di sicurezza analogo a quello usato nell’alpinismo con imbragatura, moschettoni e carrucola, e che ha già riscosso un notevole successo tra grandi e piccini. L’orienteering sarà un altro modo, diverso e intelligente, per divertirsi nel rispetto del territorio.