Presentato “Calendario Storico 2022” dei Carabinieri, racconti del ‘gialiista’ Carlo Lucarelli

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Presentata l’edizione 2022 del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri che celebra i duecento anni del primo Regolamento Generale. Un prodotto editoriale particolarmente atteso dai collezionisti ma anche da un vasto numero di italiani che confermano l’indissolubile legame con la Benemerita. Il Calendario 2022 prosegue il cammino intrapreso due anni fa con racconti di narrativa contemporanea e con pregiate tavole di maestri della “transavanguardia”. Il talento dello scrittore Carlo Lucarelli accompagna i lettori, mese dopo mese, con narrazioni ispirate dall’evoluzione dello storico Regolamento, che risale al 1822, e da allora immutato nei valori ma sempre aggiornato con integrazioni susseguitesi in questi due secoli. La penna del celebre giallista si sofferma di volta in volta su episodi ambientati lungo il corso degli ultimi 200 anni nei quali il Regolamento si manifesta come chiave di volta non solo per l’organizzazione dell’Arma ma per la sua perfetta integrazione nella società. Storie di vivere comune assurgono a riferimenti valoriali mostrando come i concetti espressi nello storico documento si incarnano nel quotidiano agire dei Carabinieri.

Gli avvincenti racconti di Carlo Lucarelli che si fondono in un unicum quasi inscindibile con le straordinarie opere del maestro Sandro Chia. Anche quest’anno con questo esclusivo Calendario Storico, l’Arma dei Carabinieri offre un insieme di emozioni coinvolgenti e appassionanti in ciascuna singola pagina, ove ogni militare rappresentato esalta e racchiude quelli del passato, del presente e del futuro. Il notevole dei cittadini verso il Calendario, oggi giunto a una tiratura di quasi 1.200.000 copie, di cui oltre 16.000 in nove lingue straniere (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, giapponese, cinese e arabo, nonché in lingua sarda), è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita, sia della profondità di significato dei suoi contenuti. Si conferma quindi un oggetto apprezzato, ambito e presente tanto nelle abitazioni quanto nei luoghi di lavoro, quasi a testimonianza del fatto che, ci tiene a sottolineare l’Arma,  “in ogni famiglia c’è un Carabiniere”. Iniziata nel 1928, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 89esima edizione, dopo l’interruzione post-bellica venne ripresa regolarmente nel 1950.