Ponte di Pasqua, gli alcamesi rispondono bene e rispettano le restrizioni

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“Devo esternare la mia gratitudine agli alcamesi per l’alto senso civico dimostrato e per il loro elevato rispetto delle norme e quindi del prossimo”. Lo ha detto il comandante della polizia municipale di Alcamo, Giuseppe Fazio, al termine di due giornate in cui i controlli in strada sono stati costanti e massicci. Fra domenica di Pasqua e lunedì di pasquetta, infatti, su 210 autovetture controllate, che viaggiavano fra l’altro con una sola persona a bordo, sono stati appena cinque coloro che non erano in regola con le norme sugli spostamenti.

Tutti gli altri, più di 200, erano tutti autorizzati a spostarsi (infermieri, medici, vigili del fuoco, proprietari di cani che tenevano in auto i libretti dei loro animali rilasciati dai veterinari). I controlli su tutto il territorio comunale alcamese, soprattutto lungo le strade di collegamento con le zone di villeggiatura, sedi delle seconde case, sono stati effettuati ad Alcamo anche dalla polizia e dai carabinieri.

Nel resto della provincia, comunque, si è registrato un po’ dappertutto un notevole rispetto delle regole anche se magari qualche famiglia, nelle cittadine, è riuscita a riunirsi per i consueti pranzi pasquali. Dovunque sono state all’opera, 24 ore su 24, le forze dell’ordine. In territorio di Erice, i carabinieri, sempre nel corso dei controlli per il rispetto delle misure emesse per fronteggiare l’emergenza epidemiologica, hanno sanzionato amministrativamente due persone, un uomo ed una donna residenti in comuni diversi e appartenenti a nuclei familiari diversi che, in violazione delle misure di contenimento, sono stati sorpresi mentre erano appartati all’interno di un’automobile per consumare una rapporto sessuale in pieno giorno, alle  10.30 del mattino. I carabinieri hanno quindi elevato alla coppia sanzioni amministrative per circa 800 euro.

Qualche altro furbetto è stato scovato, sempre dai militari dell’Arma, nel mazarese. Una coppia di Campobello e due cittadini di Mazara  del Vallo sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per “false attestazioni o dichiarazioni a pubblico ufficiale”.  I denunciati avevano infatti dichiarato falsamente che si erano recati dal medico o che erano usciti per altri motivi di necessità, mentre invece erano stati sorpresi ad abbondare rifiuti per strada.

A Salemi invece i carabinieri hanno sanzionato il titolare di un alimentari/tabacchi attualmente autorizzato soltanto alla vendita di sigarette. L’uomo stava invece abusivamente somministrando birre ad alcuni clienti. I militari hanno sanzionato pure i clienti mentre l’attività commerciale  è stata segnalata alla Prefettura per avviarne la sospensione