Tra gli interventi previsti dai fondi del PNRR ci sono anche la messa in sicurezza o la realizzazione ex-novo di palestre scolastiche. Li prevede il “Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole” della “Missione 4 – Istruzione e Ricerca”. Il comune di Alcamo, fra i plessi scolastici già dotati del piano di vulnerabilità sismica, adempimento necessario per accedere ai fondi, ha individuato la piccola palestra coperta del plesso Europa chiedendo 368.000 euro per la sua riqualificazione. Qualcosa in più, però, forse si poteva fare soprattutto per le scuole primarie che non hanno alcun locale coperto dove effettuare educazione fisica e attività sportive. E’ il caso delle scuole Lombardo radice di via Madonna del Riposo e San Giovanni Bosco di via Pia Opera Pastore. Ma mentre nel primo caso non sono presenti aree in cui realizzare palestre, nel secondo le soluzioni ci sarebbero e risalirebbero anche ad un paio di bozze progettuali che il dirigente scolastico dell’epoca, Biagio Ciacio, aveva prospettato all’assessore del tempo, Gianluca Abbinanti.
Quest’ultimo aveva attivato un tecnico progettista. La prima ipotesi riguardava la copertura del cortile interno che sorge fra le due ali della scuola mentre la seconda la costruzione di una palestra ex novo nell’area dei due campetti che si trovano alle spalle della scuola dell’infanzia Froebel, appartenente alla stessa direzione didattica San Giovanni Bosco. Su uno dei due campetti, invece, sorgerà una pista da skateboard ma non con in fondi del PNRR ma con un progetto, già finanziato con 80.000 euro, e approvato lo scorso mese di novembre. Li nascerà uno Skate Park per far si che i ragazzi possano dar sfogo alla passione verso una disciplina in costante ascesa. Resterebbe comunque al fianco ancora spazio, quello di un altro campetto. Qui si potrebbe programmare la palestra coperta per la scuola Don Bosco. Ma il treno del PNRR è già passato.
