Piano regolatore di Alcamo, botta e risposta tra Stabile e Viviano

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Il piano regolatore generale della città di Alcamo è ancora al palo. Si tratta dello strumento urbanistico di pianificazione del territorio dove si celano anche interessi. Se un territorio da agricolo viene trasformato in edificabile i prezzi schizzano verso l’alto. Si va avanti con estrema lentezza e da anni si aspetta ad Alcamo il nuovo Prg.

Su questo argomento botta e risposta in consiglio comunale tra Giuseppe Stabile che ha presentato un’interrogazione e l’amministrazione comunale. L’interrogazione è stata presentata lo scorso 26 aprile e sono descritte alcune fasi come quella del progettista incaricato, gennaio 2024, che ha presentato le cartografie del piano nel quale sono perimetrate le aree che si intendono destinare alla realizzazione di un nuovo polo industriale per attività in contrada Fegotto, territorio di Alcamo e poi altre osservazioni. Nella risposta dell’assessore Mario Viviano scrive “che l’ufficio ha avviato l’iter amministrativo per la redazione dello studio sulla compatibilità idraulica. Lo studio sarà svolto qualora l’autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia lo riterrà necessario.

Insomma la sensazione nella risposta di Viviano è che nonostante siano passati diversi anni ancora per il nuovo Prg di Alcamo passerà molto tempo. Piano regolatore generale, è lo strumento urbanistico di pianificazione territoriale che regola l’attività edificatoria all’interno di un territorio comunale, di cui ogni comune italiano deve dotarsi, ai sensi di legge. Il comune ha scelto il Prg invece del Pug che è nato dalla necessità di aggiornare ed integrare il vecchio Prg, aggiornato e ridefinito nel nuovo strumento dalle legislazioni regionali. La necessità di dotare la città di Alcamo di un nuovo strumento urbanistico è invocato da anni dalle organizzazioni di categoria e dagli imprenditori e nei giorni scorsi anche dei tecnici liberi professionisti anche perché c’è necessità di aree dove potere realizzare nuovi immobili dei quali c’è sempre richiesta.