Ospedali siciliani. Commissione sulle carenze nei Pronto soccorso

0
250

Nell’Italia delle commissioni ora ne arriva una tecnica di valutazione per esaminare l’efficienza e l’operatività dei pronto soccorso degli ospedali siciliani. A deciderlo, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. Schifani ha comunicato la decisione sia all’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, sia al dirigente del dipartimento di Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino. L’obiettivo è quello di costituire e attivare la commissione nel più breve tempo possibile.

«I recenti episodi accaduti nel Pronto soccorso dell’ospedale di Patti e le numerose segnalazioni di disservizi e inefficienze che abbiamo ricevuto – ha dichiarato il governatore – richiedono un intervento immediato da parte del governo regionale. Per questo motivo, avvieremo una rigorosa e completa indagine sulla situazione dei Pronto soccorso dell’Isola, in modo da identificare le criticità e intervenire con misure adeguate ed efficaci. Nonostante la cronica carenza di personale medico, su cui stiamo già lavorando in modo strutturale, sento il dovere politico e morale di affrontare le emergenze che riguardano le nostre strutture sanitarie ospedaliere».

Belle parole quelle di Schifani ma la realtà è tragica. Pochi medici nei pronto soccorso che spesso vengono aggrediti. Ore e ore di attesa per una visita. Uno sfascio totale destinato ad aggravarsi poiché il governo Meloni ha tagliato fondi alla sanità. La Commissione siciliana dovrà lavorare, con l’obiettivo di redigere una relazione dettagliata su ogni ospedale. Questo documento dovrà evidenziare i punti di forza e di debolezza, sottolineando le criticità più gravi, e indicare le azioni correttive e le misure organizzative. Tempi lunghi e un paese civile si misura anche dalla capacità di un buon servizio sanitario.