Il ‘Maciste di Salaparuta’ non finisce mai di sorprendere. Anche in Algeria, ai Giochi del Mediterraneo, Nino Pizzolato conquista le due medaglie d’oro dimostrando una grande superiorità nella categoria 89 ch9ilogrammi. L’azzurro non ha avuto praticamente avversari nello strappo. Per vincere la medaglia d’oro gli sono bastate appena due alzate su tre. La seconda è stata devastante per i suoi avversari con 172 chili: nessuno ha saputo replicare. Nello slancio invece la lotta è stata più intensa e a tratti incerta. L’egiziano Karim Abokahla ha tentato in tutti modi di impedire la doppietta al siciliano.
Pizzolato è entrato in gara a 210 chili ma senza riuscire nel tentativo. La seconda prova è invece è andata a buon fine e l’egiziano ha dovuto alzare la posta con 212 kg. Nino ha raccolto la sfida, non si è fatto pregare e ha tirato su un chilo in più. Abokahla non è stato in grado di fare meglio e all’ultimo tentativo è crollato lasciando anche la seconda medaglia d’oro al colo del ‘Maciste di Salaparuta’. Una scia di successi, quelli di Pizzolato, che non conosce soluzione di continuità. Trionfo agli Europei di Batuni nel 2019 e poi anche alle altre due rassegne continentali, nel 2021 a Mosca e circa un mese fa a Tirana.
In Albania per Nino, che era al debutto nella nuova categoria fino a 89 chilogrammi, ha centrato anche uno strepitoso record del mondo con 392 chili totali fra slancio e strappo. Fra titoli europei, Giochi del Mediterraneo e record del mondo anche lo splendido bronzo, nella classe 81 chilogrammi, alle Olimpiadi di Tokyo dietro al fenomenale cinese Lyu Xiaojun e al dominicano Bonnat. Nella rassegna a cinque cerchi il ‘Maciste di Salaparuta’ aveva anche centrato il record italiano nello strappo con 165 chilogrammi. Una carriera davvero strepitosa quella di Nino Pizzolato ce ha conseguito tantissimi allori seppur ancora molto giovane. Il prossimo 20 di agosto, infatti, compirà 26 anni. C’è ancora tutto il tempo per vincere anche il campionato mondiale con un solo grande obbiettivo, le prossime Olimpiadi. Appuntamento quindi a Parigi nel 2024.
