Peronospora nei vigneti trapanesi, si rischia il -50% nella produzione. Incontro a Buseto

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Le abbondanti piogge del mese di giugno rischiano di mettere in ginocchio la viticoltura. Piante aggredite dalle muffe, su tutte la peronospora. Per affrontare il problema si è tenuto un incontro al comune di Buseto Palizzolo, organizzato dall’assessore all’agricoltura, Pino Aleo, ed al quale hanno preso parte le amministrazioni comunali di Petrosino, Salemi, Santa Ninfa, Trapani e Buseto, i rappresentanti provinciali di Copagri e del Collegio dei Periti Agrari della Provincia di Trapani. E’ stato un primo incontro, al quale ne seguiranno altri, per affrontare la crisi economica agricola del trapanese.

Questione fondamentale l’aumento dei costi di gestione dal 2021 ad oggi ai quali si sono aggiunti quelli per combattere la peronospora che sta causando notevolissimi danni alle colture. A ciò si aggiunge la difficoltà degli agricoltori a recarsi nei campo, a causa delle abbondanti precipitazioni, i trattamenti fitosanitari necessari a contrastare la proliferazione del fungo. Per questo l’assessore busetano Aleo ha invitato il governo della Regione Sicilia a dichiarare non solo lo stato di calamità naturale ma ad inserire nel fondo di solidarietà “Agricat” anche le piogge insistenti che vanno ad aggiungersi alle alluvioni – gelo-brina e siccità. “Per la prossima campagna, infatti, ha detto Pino Aleo – c’è il concreto rischio che la produzione di uva da vino si riduca in misura significativa, con cali consistenti, stimabili fino al 50% nei vigneti, e pesanti conseguenze per l’economia agricola trapanese”.

Per non parlare di olivicoltura e cerealicoltura che hanno subito altri gravi danni con la paura che, quest’anno, gli agricoltori dovranno scrivere una pagina tragica per la loro economia. Serve quindi un impegno unitario di tutte le amministrazioni comunali della provincia di Trapani, le organizzazioni di categoria, le cantine sociali e gli ordini professionali per tentare di salvare un economia agricola provinciale penalizzata dall’ingiustificato aumento dei prezzi di gasolio, fertilizzanti, concimi e sementi ed ora dai costi necessari a combattere la peronospora. “Quest’anno la Regione Sicilia dovrà intervenire per la costituzione di una commissione – ha concluso l’assessore Pino Aleo – che possa controllare l’andamento dei costi di gestione e utilizzare la possibilità di un intervento a sostegno, come il rimborso delle spese del gasolio agricolo e l’applicazione di aiuti de minimis”.