Si trova ricoverato in gravi condizioni, per un edema cerebrale, un neonato di Partinico scivolato dalle braccia della madre a causa di un malore accusato dalla donna. Un figlio fortemente desiderato dalla coppia. Il piccoletto, nato un mese e mezzo fa, si trova ricoverato in coma all’ospedale dei Bambini di Palermo. La sua permanenza in vita appare appesa a un filo. Secondo la ricostruzione più accreditata dagli inquirenti si è trattato di un incidente, avvenuto a Partinico. La madre, mentre teneva in braccio il piccolo, si sarebbe sentita male e il figlioletto le sarebbe scivolato dalle mani finendo per terra con conseguenze gravissime.
Sull’episodio sta ancora indagando la polizia e, per poter fare gli accertamenti necessari, il procuratore aggiunto Ennio Petrigni ha aperto un fascicolo ma senza ipotesi di reato. Sono stati i medici del Di Cristina, dopo aver visto le condizioni del bambino, ad allertare – come prevedono le norme in materia — le forze dell’ordine. La donna, fra l’altro, dopo il malore sarebbe anche stramazzata al suolo. Nella caduta il bimbo avrebbe battuto violentemente la testolina per terra. Quando la donna partinicese avrebbe riaperto gli occhi si sarebbe resa immediatamente conto di quanto accaduto e avrebbe chiamato il marito, che in quel momento si trovava al lavoro, per correre di gran carriera verso l’ospedale. I medici del pronto soccorso del Civico di Partinico hanno prestato le prime cure al bambino e hanno contattato il 112 per segnalare l’episodio e verificare che dietro non ci fosse altro. Al momento questa ipotesi sembra del tutto esclusa. Gli investigatori hanno quindi preso contatti con il personale sanitario e hanno ascoltato il racconto dei genitori per poi riferire tutto in Procura. Il neonato è stato quindi trasferito all’ospedale dei bambini di Palermo dove tutt’ora si trova in coma.
