Partinico, caos al comando di Polizia municipale

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    L’ispettorato Funzione pubblica del Ministero per la Pubblica amministrazione accende i riflettori sul comando di polizia municipale. In particolare per quel che da qualche mese sta succedendo al suo vertice per via della nomina di un nuovo comandante, Giuseppe Russo. In carica dal maggio scorso, per effetto di una determina del sindaco Salvo Lo Biundo, attorno alla figura del nuovo capo dei caschi bianchi si è scatenato un putiferio. Secondo i sindacati questa nomina sarebbe illegittima. Posizione adesso sposata anche dal gruppo consiliare “Cambiamo Partinico” che ha deciso di denunciare questa situazione anche al Prefetto e alla Procura della Corte dei Conti. L’ente rischia grosso anche se sino ad oggi le denunce della Cgil in particolare sembrano essere cadute nel vuoto. Ora vuole vederci chiaro anche il Ministero per la Pubblica amministrazione rispetto a ciò che si sta verificando all’interno della polizia municipale. Il primo cittadino, infatti, con tale determina ha assegnato la responsabilità del Settore dei caschi bianchi e la posizione organizzativa ad un vigile inquadrato nella categoria “C”. “Ciò in violazione di quanto previsto dal Regolamento dell’Organizzazione degli Uffici e dei Servizi – sostengono i consiglieri Gianluca Ricupati e Valentina Speciale – per cui il comandate deve essere inquadrato nella categoria “D” e delle disposizioni del Contratto Nazionale del Lavoro. Una analoga, illegittima procedura era già stata messa in opera dal Comune di Ficarazzi dove però il sindaco ha provveduto, in autotutela, a revocare il provvedimento. Nel nostro Comune invece non si è risposto a ben due note inoltrate dai sindacati”. E a quanto pare proprio la mancanza di risposte ha causato l’intervento dell’Ispettorato Funzione pubblica di Roma che ha “invitato” il segretario generale del Comune, Vincenzo Pioppo, a fornire i dovuti chiarimenti. Lo stesso Pioppo non tarda a smentire su tutta la linea la tesi di chi considera illegittimo questo atto di nomina: “Il regolamento parla chiaro – replica – e non permetterebbe una sostituzione del responsabile di settore con un dipendente di categoria inferiore alla ‘D’ se si trattasse di assenza temporanea del capo dei caschi bianchi. Inoltre in questo caso si dovrebbe procedere alla nomina del dipendente più anziano del Settore. Ma la situazione di Partinico è totalmente diversa. Si è infatti in presenza di un’assenza prolungata, tanto che il comando è privo di un titolare di categoria ‘D’ dallo scorso maggio. Motivo per cui possiamo procedere nella direzione intrapresa con assoluta serenità”.