Parcheggio interrato ad Alcamo inagibile, nulla si muove. Nel sito 200 posti-auto

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Dall’approvazione del DUP e da quella del bilancio previsionale non sono arrivate novità per il parcheggio interrato di piazza Bagolino chiuso, ad Alcamo, da fine ottobre del 2021. D’altro canto lo strumento finanziario è stato definito ‘in divenire’ della stessa giunta alcamese. Voci e somme saranno inserite man mano che arriveranno certezze sui trasferimenti dalla Regione e dallo Stato.

Il parcheggio interrato, che dispone di 200 posti-auto e che venne inaugurato nel giugno del 2010, è sbarrato in quanto non più agibile dopo i nuovi danni subiti dalle torrenziali piogge di fine ottobre del 2021. La struttura di piazza Bagolino, che potrebbe avere un ruolo importante durante lo svolgimento di partecipati eventi, negli ultimi quattro anni ha funzionato soltanto pochi mesi.

Prima l’impianto-incendio scaduto, poi il necessario aggiornamento della formazione dei dipendenti, quindi la carenza di personale, infine i danni causati più di 16 mesi fa dalle abbondanti piogge. In questo arco di tempo nessuna attività progettuale per rendere il parcheggio interrato nuovamente agibile. Soltanto qualche sopralluogo e niente di più. Di somme in bilancio neanche a parlarne nonostante il consiglio comunale abbia inserito la voce nel nuovo DUP.

Il sito nacque sotto una cattiva stella e cinque mesi dopo la sua inaugurazione evidenziò i primi problemi riguardanti alcune infiltrazioni d’acqua. Poi, nei tempi più recenti le continue chiusure per l’impianto-incendio scaduto, per il necessario aggiornamento della formazione dei dipendenti, per la carenza di personale fino a arrivare ai danni e al crollo di un tramezzo con le piogge di fine ottobre 2021.

Un’opera pubblica non può essere dimenticata e merita la dovuta manutenzione ma ad Alcamo bisogna anche fare i conti con la mentalità degli automobilisti che, ad esempio, lasciano semivuoti i parcheggi in superficie di piazza Bagolino e piazza della Repubblica cercando, magari per non pagare il ticket, di lasciare le auto in sosta nelle stradine.

Il fatto strano è che da quasi due anni in queste aree si paga soltanto 20 centesimi all’ora eppure sono tanti i posti-auto che rimangono vuoti. Anche il parcheggio interrato di piazza Bagolino rischia quindi di rimanere poco utilizzato e le somme necessarie a renderlo nuovamente agibile potrebbero essere impiegate con scarsi risultati. Di certo, però, l’opera a suo tempo venne realizzato con denaro pubblico e tenerla chiusa, e senza alcuna speranza, rappresenta uno sperpero ancora maggiore.