Parcheggi alla Tonnara. “Alcamo Marina Futura” chiede revoca ordinanza e segnala abusi

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Parcheggi scomparsi, ad Alcamo Marina, a causa di suolo pubblico che sarebbe stato abusivamente recintato da alcuni residenti delle case che sorgono di fronte al mare, mentre un’altra area, da sempre utilizzata per il parcheggio delle auto, è finita al centro dell’attività sanzionatoria dei vigili urbani a causa di un’ordinanza del 7 luglio scorso.

La denuncia è dell’associazione Alcamo Marina Futura che segnala anche come l’unico spiazzo esistente nei pressi della zona Tonnara venga utilizzato da ragazzini che utilizzano quel luogo per scorrazzamenti e schiamazzi, con relativi atti vandalici. Inoltre, scrive Alcamo Marina Futura, non esiste alcun tipo di accesso alla spiaggia.

L’associazione chiede quindi la revoca dell’ordinanza 159 del 7 luglio “ISTITUZIONE DI UN’AREA RISERVATA A PARCHEGGIO DI CICLOMOTORI E MOTOCICLI, CON ESCLUSIONE DI QUELLI A QUATTRO E TRE RUOTE SUL MARCIAPIEDE LATO NORD ADIACENTE LA SPIAGGIA, SU ALCAMO MARINA “VIA DELL’ANTICA TONNARA” in quanto in questa maniera sarebbe stata creata un’area utilizzata indiscriminatamente da ciclomotori che sfreccerebbero davanti ai pedoni senza tutela alcuna oltre che rischiosa per le possibili aggregazioni di giovani dediti all’abuso di alcol o di droghe.

Lo spiazzale davanti la sala Alkamar, del quale esiste memoria fotografica, era adibito a parcheggio auto sin dal 1960, quando non necessitavano numerosi posti auto/moto come invece accade adesso. Lo spiazzale in cemento, continua l’associazione di cittadini, è stato pavimentato creando una grande barriera architettonica con un’elevazione tale da non poter accedere alla spiaggia e ancor peggio non è previsto alcun passaggio tramite passerella in legno o altro materiale..

A tutto ciò, dice Alcamo Marina Futura, fa da contraltare la recinzione del suolo pubblico davanti le case dei residenti, aree utilizzate quale parcheggio personale, con o senza autorizzazione a poterlo fare, ma causando certamente un notevole restringimento della carreggiata e rendendo difficoltosa la circolazione di pedoni e veicoli. L’associazione chiede qui di la revoca dell’ordinanza che istituisce il parcheggio per i ciclomotori e le motociclette ma anche delle eventuali autorizzazioni, rilasciate ai proprietari delle case fronte mare di zona Tonnara, per la concessione del suolo pubblico. Insomma Alcamo Marina Futura chiede il ripristino dei luoghi e per questo segnala all’amministrazione comunale come siano ancora ben visibili i segni delle strisce a terra, delle aiuole comunali adiacenti il marciapiede e della pavimentazione di tratti di suolo pubblico.