Oltre mille spettatori al Palatresanti per la prima partita in casa in serie C della Libertas Alcamo, che però subisce il suo primo stop, dopo 22 vittorie consecutive e un’inviolabilità durata per due stagioni intere, dal Giarre, altra squadra neopromossa nel campionato superiore. La Libertas Alcamo paga la pesantissima situazione dei falli: nei primi due quarti 17 per i padroni di casa e appena 6 per gli etnei. Il capitano Dario Andrè, in pratica, gravata da 3 falli gioca soltanto una quindicina di minuti, poi deve lasciare il parquet. Vittoria meritata comunque per il Giarre che tira da tre punti con percentuali altissime. Mentre la formazione alcamese deve fare il “mea culpa” soprattutto per la pessima performance nei tiri liberi: supera di pochissimo il 50%. Alcamo tocca il fondo, arrivando a – 16, in avvio di secondo periodo ma trova la forza di reagire sospinta dai nuovi entrati Costadura, Genovese e Provenzano. In men che non si dica la Libertas piazza un terrificante break di 13 a 0 che sembra stordire gli avversari. Le rotazioni, però, in casa Giarre e i cambi forzati in casa Alcamo riportano gli ospiti avanti ma di poche lunghezze, 63 – 57 al termine del terzo mini-tempo.
Ranalli torna sui suoi standard, Amato vola a campo aperto e a rimbalzo in attacco. Così i padroni di casa sembrano essere in grado di regalare il successo allo splendido pubblico ma, falcidiati dai falli, dalla stanchezza e dalle “bombe” di Arcidiacono, Casiraghi e Caminiti ritornano sotto fino a toccare un massimo svantaggio di – 17. A tre minuti dalla fine, scorrono già i titoli di coda.
A fine gara coach Ferrara recrimina per i falli rilevati dagli arbitri, ma ammette i meriti della formazione ospite. Il tecnico alcamese individua subito le cose che non funzionano, a cominciare dall’organizzazione difensiva, sulle quali certamente inizierà a lavorare sin da subito.