Uffici postali sempre più ecosostenibili. L’ultimo impianto fotovoltaico è stato attivato alla sede di Campobello di Mazara, aggiungendosi a quelli già operativi a Castelvetrano, Mazara del Vallo, Vita, Salaparuta, Gibellina, Custonaci, Petrosino e Partanna. L’ufficio di Campobello ridurrà le emissioni di anidride carbonica di 30 tonnellate l’anno e il consumo di petrolio di oltre 8,5 tonnellate. L’iniziativa rientra nel progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”, che punta a rilanciare i piccoli comuni migliorando i servizi pubblici. Gli interventi proseguiranno nei prossimi mesi, contribuendo all’obiettivo di Poste Italiane di azzerare le emissioni di CO2 entro il 2030.
Autismo e disturbi alimentari, progetti nel Trapanese in sinergia con CNR (Interviste)
Progetto Area e progetto Arcadia, sono queste le due iniziative presentate dall’ASP di Trapani e riguardanti l’autismo e i disturbi alimentari. Due attività che andranno avanti grazie ad una nuova intesa fra l’azienda sanitaria provinciale trapanese e il CNR, centro nazionale ricerche, di Messina. L’accordo potrà garantire un’assistenza omogenea sul territorio in favore dei soggetti autistici e fornire gli strumenti per combattere i disturbi alimentari, quali bulimia e anoressia, ma anche il meno noto Arfid, cioè il disturbo evitante/restrittivo dell’assunzione del cibo, che colpisce i bambini tra i 7 e i 10 anni.
Scambio materiale pedopornografico, 34 arresti e varie perquisizioni. Anche a Trapani
Gruppi online dediti allo scambio di materiale pornografico minorile, scambio di fotografie di bambini abusati ed episodi di zooerastia con vittime minori. Anche Trapani figura tra le 56 città in cui sono avvenute perquisizioni domiciliari e informatiche nell’ambito di un’inchiesta della Polizia Postale su delega della Procura di Catania denominata “Hello”, che ha impegnato più di 500 operatori e portato a 34 arresti e al sequestro di migliaia di file illeciti.
Vetro nel pasto della mensa scolastica, avviata azione contro istituto scolastico di Marsala
Ha ingerito accidentalmente pezzi di vetro mentre mangiava alla mensa scolastica. È successo nella periferia di Marsala a un bambino autistico. Ad accorgersene il personale di sostegno quando il bambino aveva già iniziato a consumare il suo pasto. Sottoposto a scrupoloso controllo medico, i sanitari hanno per fortuna escluso la presenza di vetro nello stomaco. L’avvocato Walter Renda, legale della famiglia, ha annunciato che sarà immediatamente avviata un’azione per omessa custodia nei confronti dell’istituto scolastico e di Marsala Schola, l’ente che gestisce il servizio mensa. “Stiamo anche valutando eventuali azioni penali, perché simili negligenze non possono essere tollerate”, ha dichiarato il legale.
Sostegno piccole medie imprese del turismo, nuova intesa fra imprenditori e Regione (Interviste)
“Il successo del turismo in Sicilia necessita di un ecosistema imprenditoriale forte e competitivo e oggi siamo un passo più vicini a questo obiettivo”. Queste le parole del presidente di Sicindustria Luigi Rizzolo, in apertura dell’evento che ha visto concretizzarsi il patto tra imprenditori e pubblica amministrazione, per sostenere la competitività e l’innovazione delle piccole e medie imprese del settore turistico. Il Protocollo tra Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network e Regione prevede la disponibilità di strumenti e servizi mirati per incentivare sostenibilità e transizione digitale delle imprese siciliane.
Intanto sono incoraggianti i dati aggiornati sui flussi turistici sono incoraggianti: nel 2024, infatti, le presenze turistiche in Sicilia sono aumentate complessivamente dell’8,5% rispetto all’anno precedente. In particolare, un dato molto positivo riguarda i mesi non estivi che hanno registrato un aumento del 23%, segnale di una sempre maggiore destagionalizzazione del turismo nell’Isola.
Ennesimo furto di cavi elettrici a Calatafimi Segesta, indagini in corso
Ancora furti di cavi elettrici della pubblica illuminazione a Calatafimi Segesta per un totale di 15 mila euro di danni creati alla pubblica illuminazione. Sono stati rubati 2 tratti di cavi nelle strade provinciali SP33 di ingresso della città tra la SS113 e la via Segesta oltre alla SB55 in contrada Mazzaforte. Sono in corso le indagini delle autorità competenti che sono già riuscite a recuperare parte della refurtiva che si spera possa essere riutilizzata.
Condizioni estreme e inumane al CPR di Milo a Trapani, la denuncia di Iacono
Giovanna Iacono, deputata del Partito Democratico, ha lanciato un duro attacco durante la conferenza stampa organizzata dal Tavolo Asilo e Immigrazione, dove ha definito i Centri di Permanenza per i Rimpatri (CPR) come “lager legalizzati”. La sua denuncia riguarda le condizioni disumane in cui sarebbero costretti a vivere i migranti nel CPR di Trapani, situato in contrada Milo, dove, secondo Iacono, la dignità umana viene brutalmente calpestata. La deputata, che ha recentemente visitato il centro, ha parlato di “condizioni estreme e inumane”, mettendo in luce la precarietà psicologica e medica delle persone trattenute. Tra loro ci sono padri separati dai figli, ma anche giovani appena maggiorenni in uno stato di sofferenza gravissima. Le sue parole non lasciano spazio a dubbi: il CPR di Milo, per Iacono, è un “non luogo, angusto e inumano”, una vera e propria prigione a cielo aperto dove il concetto stesso di detenzione amministrativa diventa un’atroce manifestazione di disumanità.
Le parole della deputata si inseriscono in un quadro di continue polemiche e denunce che da anni accompagnano la gestione di questi centri, che sono stati più volte oggetto di richieste di chiusura da parte delle organizzazioni per i diritti umani. Ma Iacono non si limita a una denuncia generica: il suo appello è chiaro e deciso. C’è bisogno di un monitoraggio costante e rigoroso, con l’intervento di medici, psicologi, mediatori culturali e avvocati, per verificare le reali condizioni delle persone trattenute e garantirne la dignità.
“Non smetterò mai di ispezionare Milo e gli altri luoghi di detenzione”, ha dichiarato la deputata, accusando apertamente il governo di permettere l’esistenza di questi luoghi di detenzione che, a suo dire, non sono altro che “lager legalizzati”. Un invito a rompere il silenzio su una realtà che, per Iacono, deve essere portata alla luce e contrastata con determinazione, mettendo al primo posto il rispetto dei diritti umani, anziché la propaganda politica.
Iniziati i lavori per demolire e ricostruire il ponte che collega Balestrate a Trappeto
Sono iniziati i lavori che porteranno alla demolizione dell’attuale ponte e alla costruzione di una struttura provvisoria sulla strada intercomunale 22, che collega Balestrate a Trappeto. La ditta incaricata della realizzazione dell’opera, per un importo di circa 1,3 milioni di euro, ha dato il via ai primi interventi di ripulitura dell’alveo del fiume Jato. Il sindaco di Balestrate, Vito Rizzo, ha spiegato: “Una volta completata questa fase, procederemo prima con la demolizione del ponte e successivamente con l’installazione della struttura provvisoria”.
Chiesta conferma ergastolo per il castelvetranese Ernesto Favara, uccise la moglie
Richiesta la conferma della condanna all’ergastolo dal Procuratore Generale della Corte d’assise d’appello di Palermo per Ernesto Favara, 65 anni, ex pescatore di Castelvetrano, accusato di aver ucciso la moglie Maria Amatuzzo, 29 anni, il 24 dicembre 2022. La donna fu brutalmente assassinata con 28 coltellate nella sua casa a Marinella di Selinunte. Si attende il 17 marzo per le arringhe degli avvocati di parte civile e della difesa.
Vertice al Comune di Mazara per il dragaggio del fiume Mazaro
Il sindaco di Mazara Salvatore Quinci ha annunciato che domani, alle 10:30, si terrà un tavolo tecnico nella Sala Giunta del Comune per discutere del completamento dell’intervento del dragaggio del fiume Mazaro. Dopo mesi di stallo, potrebbe sbloccarsi la situazione legata al dragaggio del fiume Mazaro, i cui lavori, iniziati dopo anni di attesa, sono fermi da circa 10 mesi. A convocare il tavolo tecnico è stato il Commissario di Governo per il contrasto del dissesto idrogeologico in Sicilia, ingegnere Sergio Tumminello, nominato lo scorso novembre dal presidente della Regione Renato Schifani dopo la revoca dell’incarico al precedente commissario, Maurizio Croce, a seguito di vicende giudiziarie. “Finalmente sembra muoversi qualcosa sulla ripresa dei lavori di ripristino dei fondali del porto”, ha dichiarato il sindaco Quinci. Il tavolo tecnico vedrà la partecipazione della Capitaneria di Porto, dell’ARPA, dell’impresa esecutrice Ares srl, del direttore dei lavori e del responsabile del procedimento. Per quanto riguarda la draga comunale Mazzaro e la chiatta, il sindaco ha chiarito che potranno essere utilizzate solo a scopo di manutenzione e dopo il completamento del primo stralcio dei lavori. Fino alla chiusura del cantiere, quindi, resteranno inutilizzate. Nel mese di maggio di due anni fa è stato firmato il verbale di consegna formale e definitiva dei lavori di dragaggio del porto-canale all’impresa ARES di Roma. Ma tutto continua a procedere a rilento.