Orlando: “Basta arrivi di extracomunitari ad Alcamo”

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“Basta arrivi di extracomunitari ad Alcamo”. La dura presa di posizione e dell’ex consigliere comunale e provinciale Franco Orlando, oggi coordinatore alcamese di “Noi con Salvini”. “Lo Stato ha abbandonato gli italiani – prosegue Franco Orlando –   e si occupa dell’assistenza solo degli extracomunitari lasciando i cittadini a loro destino di nuovi poveri o indigenti. E’ una vergogna. I profughi vanno aiutati ma non bisogna lasciare soli per come accade a milioni di italiani nuovi poveri”. Monta la polemica a pochi giorni dall’arrivo nell’ex monastero della via Madonna del Riposo dei richiedenti asilo. L’immobile è stato adeguato alle nuove esigenze ed è pronto per ospitare una settantina di extracomunitari. Si attendono le decisioni della prefettura, che saranno molto tempestive alla luce della necessità di trovare posti dove accogliere queste sfortunate persone, molte delle quali fuggono da guerre e persecuzioni. Intanto c’è preoccupazione tra gli operatori commerciali e abitanti nella zona dell’ex monastero, che sorge accanto alla cantina “Saraceno”. Temono un calo di vendite e sono preoccupati per l’ordine pubblico. L’arrivo di questi nuovi ospiti aumenterà il lavoro delle forze dell’ordine il cui organico è ridotto ai minimi termini, che come denunciano i sindacati di polizia, hanno quasi abbandonato controlli e operazioni anticrimine perché impegnati a fronteggiare le richieste degli extracomunitari. E la conferma della denuncia dei sindacati di polizia è testimoniata dal fatto che non ci sono più importanti operazioni se non quelle di segnalare qualche assuntore di droghe. L’industria dell’accoglienza gira a pieno regime anche ad Alcamo. I costi sono altissimi. Nella provincia di Palermo funzionano 16 centri tra Partinico e Corleone, con una spesa giornaliera di 24 mila euro.. Al mese 720 mila euro che vanno a finire nelle tasche di chi gestisce i centri. Ad Alcamo la spesa mensile, con i nuovi arrivi, supererebbe abbondantemente le 100 mila euro. Viene da chiedersi: fin dove arriva la solidarietà? Tanti recenti scandali hanno messo in evidenza che il business dell’accoglienza, come dimostra l’indagine “Mafia Capitale”, va ad ingrossare le entrate di enti, cooperative e istituti ecclesiastici e come in ogni guerra c’è chi si arricchisce e chi ha perso tutto come queste sfortunate persone, protagoniste di un esodo biblico.