Ordine dei Medici: “Necessari più posti letto”

0
495

“Dotare gli ospedali dei posti letto previsti e non ancora attivati, garantire adeguati livelli di assistenza sanitaria e dignitose condizioni di lavoro per i medici e il personale dell’Asp di Trapani”. E’ quanto chiede l’Ordine dei medici di Trapani  – attraverso una nota inviata dal presidente Giuseppe Morfino e dal responsabile del settore ospedaliero Vito Ignazio Barraco – all’assessore regionale della salute, ai senatori e ai deputati nazionali e regionali del territorio, al commissario straordinario dell’Asp e al prefetto di Trapani.

Dopo un confronto con i direttori e i responsabili delle unità operative degli ospedali del territorio, Morfino e Barraco, segnalano “condivise tensioni sulla garanzia di adeguati livelli di assistenza e segnali preoccupanti sul fronte della qualità dei servizi resi ai cittadini”.

“Riteniamo – scrivono Morfino e Barraco nella nota – che sia improcrastinabile un’azione di maggiore attenzione alle problematiche sanitarie del territorio a tutela del mantenimento di standard assistenziali accettabili e della dignità professionale dei dirigenti medici e del personale sanitario dell’Asp di Trapani”.

L’ordine dei medici registra, inoltre, in alcune aree degli ospedali trapanesi, carichi di lavoro insostenibili che rischiano di compromettere l’equilibrio del sistema sanitario provinciale sia sotto il profilo professionale-assistenziale che gestionale.

“Chiediamo – affermano Morfino e Barraco – che venga rivisto il dato di attribuzione dei posti letto per acuti previsti in provincia, evitando di ridurli ulteriormente”.

Attualmente i posti letto per acuti accreditati sono 760, vale a dire intorno al 2,2 per mille abitanti e, dunque, al di sotto dei livelli di riferimento e non sono, ancora, stati attivati i posti letto nei reparti di oncologia, malattie infettive, chirurgia vascolare e mcau (medicina chirurgia accettazione e urgenza).

Il presidente Morfino e il responsabile del settore ospedaliero Barraco auspicano, infine, un confronto con il commissario straordinario dell’Asp Fabrizio De Nicola con l’obiettivo di “trovare soluzioni condivise alle problematiche delle strutture ospedaliere del territorio trapanese”.