Omicidio Oliva, in arrivo venerdì mattina la salma del ragazzo ucciso a Colonia

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Dovrebbe arrivare venerdì mattina, all’aeroporto Falcone Borsellino di Punta Raisi, la salma di Giuseppe Oliva, il giovane di 26 anni ucciso a Colonia nella notte fra sabato 7 e domenica 8 marzo. Il condizionale è d’obbligo perché si teme che il volo dalla Germania potrebbe saltare o essere rinviato a causa dell’emergenza coronavirus. L’atterraggio è comunque previsto per le 11 di venerdì mattina. Il corpo sarà poi trasportato direttamente alla camera mortuaria del cimitero di Alcamo.

I familiari della vittima avevano avviato una raccolta fondi su facebook per ottenere gli aiuti economici necessari al costoso trasporto. Le somme così sono state assegnate in grande parte ad una ditta di Colonia per il trasferimento della salma in aeroporto e il successivo volo per l’Italia. Sul posto è stata invece attivata la “Tognetti e Nicolosi Onoranze Funebri” che preleverà la bara allo scalo di Palermo e la porterà ad Alcamo. Poi potrebbe intervenire il settore servizi sociali del comune di Alcamo per consentire di affrontare, tramite un contributo, le spese necessarie all’acquisto di un loculo nei cimiteri alcamesi.

Intanto non si registra alcuna novità sulle indagini. Confermati soltanto l’orario della morte, le 3,45 della notte, e la causa, il dissanguamento causato da un fendente e gli inutili soccorsi dell’ambulanza intervenuta sul luogo del delitto, la Aachener Strasse, nei pressi di una concessionaria di autovetture, a poca distanza dallo stagno di Acquisgrana. Il povero ragazzo, dopo aver deciso di cambiare aria e lasciare Alcamo, si trovava a Colonia dove viveva da solo e lavorava in un noto ristorante a circa 200 metri dalla scena teatro dell’omicidio.

La morte di Giuseppe Oliva, come confermato dal pubblico ministero Ulrich Bremer al giornale Express, è avvenuta per dissanguamento. Si cerca ancora l’arma del delitto ma intanto si seguono piste diverse sul movente dell’uccisione di questo ragazzo, nato a Castellammare del Golfo ma poi trasferitosi ad Alcamo. Qui, appena ventenne, era anche diventato padre, prima di emigrare in Germania.