Sono le province di Trapani e Siena, in Italia, quelle col maggior numero di oli di pregio, Dop e Igp. Una quantità, certificata, che in Sicilia sfiora le 1.500 tonnellate.
Sul fronte della qualità, in prima linea sono i sei consorzi di tutela: Val di Mazara, Valle del Belice, Valli Trapanesi, Valdemone, Monte Etna e Monti Iblei.
Eppure nell’Isola, a confezionare il prodotto all’interno dell’azienda che coltiva, è solo il 20% degli operatori. La quasi totalità (80%) si rivolge a cooperative o a terzi. Probabilmente perché oltre l’80% delle aziende olivicole siciliane ha la forma di piccole o piccolissime ditte individuali. Di questo, ma anche delle nuove frontiere dell’olio secondo la scienza dell’alimentazione; in cucina e nella variegata galassia delle enoteche e dei ristoranti, si parlerà in occasione della rassegna dedicata all’olio novello, intitolata “L’oro verde della Sicilia a cinque stelle. En primeur e di gran classe”.
La kermesse si aprirà oggi pomeriggio con un simposio sul tema “Il primo olio non si scorda mai”, al quale prenderanno parte vertici nazionali delle federazioni di settore, accademici, rappresentanti di consorzi di tutela, distretti, camere di commercio, l’istituto alberghiero di Castelvetrano e quello tecnico commerciale Ferrara di Mazara e, naturalmente, esperti di degustazione. Tra dibattiti, banchi, e isole d’assaggio, la rassegna proseguirà fino a domenica 14 al Kempinski Hotel Giardino di Costanza, di Mazara del Vallo. Non mancheranno momenti di degustazione aperti al pubblico e un minicorso di analisi sensoriale e degli abbinamenti tra olio e altri prodotti tipici siciliani. Sabato alle 19:00 in programma lo spettacolo “Cooking Sicily fish show”: a ogni pesce il suo olio en primeur” che sarà condotto, sempre al Kempinski, da Stefano Masciarelli.
Sarà una tre giorni di formazione e informazione, durante la quale sarà selezionato, da un panel di assaggiatori a cura della Camera di commercio di Trapani, il miglior olio novello della campagna 2012. Il premio “Olio en primeur 2012” sarà consegnato martedì 6 novembre nella Sala Gialla di Palazzo dei Normanni.