Nuovo regolamento edilizio, ad Alcamo quasi pronto. Confronto con i tecnici

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Il nuovo regolamento edilizio è stato il tema del confronto fra i componenti la Terza commissione consiliare, presieduta da Laura Barone, ed un gruppo di tecnici. L’incontro di ieri sera al centro congressi Marconi è propedeutico all’approvazione del nuovo strumento. Una legge regionale ha stabilito che deve essere unico per tutti i Comuni della Sicilia. Si compone di 99 articoli con facoltà di integrazioni per adeguarlo alle esigenze territoriali. Modifiche che la Terza commissione, che ha competenza sulla pianificazione urbanistica, attività produttive e Lavori pubblici, ha apportato.

I tecnici alcamesi dovranno presentare le proprie osservazioni entro il prossimo 23 dicembre per essere esaminate dalla commissione composta oltre che dal presidente Laura Barone, da Leonardo Maniscalchi, Giuseppe Stabile Francesco Crimi, Vito Cottone e Ignazio Caldarella. Un dibattito franco e costruttivo è stato definito quello di ieri sera al Marconi allo scopo di trovare tutte quelle soluzioni in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini alcamesi. La Terza commissione, dal mese di giugno si è riunita due volte la settimana per accelerare i tempi dell’entrata in vigore del regolamento edilizio unico, pubblicato lo scorso tre giugno nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana, Obiettivo è uniformare i regolamenti edilizi comunali, ferma restando la possibilità di apportare modifiche entro determinate scadenze. Con facoltà quindi di adattarlo alle specifiche caratteristiche locali.

Ed è ciò che sta facendo la Terza commissione lavorando su due direzioni: lo studio del territorio e il confronto con i tecnici per eventuali miglioramenti. Il nuovo regolamento ad Alcamo, prevede fra l’altro; facilità di interventi per il recupero del patrimonio edilizio esistente nel centro storico, per il risparmio energetico, per velocizzare pratiche, spesso impantanate nelle acque stagnanti della burocrazia, La Terza commissione sta procedendo con solerzia per consentire ai tecnici comunali di avere gli strumenti per i servizi da fornire velocemente agli alcamesi.