Yelena, avvolta nella bandiera della sua nazione, ha dovuto faticare parecchio per trattenere le lacrime durante la manifestazioni di ieri sera in piazza Ciullo, organizzata dagli scout. Lei è di Kiev e il palazzo in cui abitava la sua famiglia e i suoi amici è stato raso al suolo dai bombardamenti russi. Ha comunque ringraziato tutti gli alcamesi per il calore mostrato verso il suo popolo e per le tante iniziative di solidarietà, anche di sostegno economico.
Tanti i ragazzi, i giovanissimi, le associazioni e le autorità cittadine che hanno sfidato le rigide temperature per stringersi simbolicamente attorno ai fratelli ucraini. Fiaccole accese, riflessioni, preghiere recitate e scritte dagli scout alcamesi. Il comune di Alcamo ha esposto le bandiere arcobaleno e della nazione ucraina. Consiglieri comunali e assessori hanno preso parte alla serata. Il presidente del consiglio comunale Saverio Messana ha già sensibilizzato i colleghi amministratori per dare un aiuto economico alle vittime della guerra in corso.
