Niente Costa Gaia, si ferma il basket. Elezioni FIP con ‘strane e malriuscite’ manovre

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da sinistra Cristina Correnti e Cinzia Savoca

Anche la stagione sportiva in corso sarà contraddistinta da novità improvvise e tagli così come accaduto in quella scorsa. Il covid ha già battuto per la seconda volta il Torneo Costa Gaia che è stato annullato. La decisione da parte dei vertici della scuola calcio Adelkam è arrivata dopo un confronto con il sindaco di Alcamo Domenico Sordi e quello di Castellammare del Golfo Nicola Rizzo. Nella cittadina marinara si sarebbero dovute giocare le finali del 6 gennaio. I due sindaci hanno consigliato agli organizzatori di sospendere anche quest’anno la manifestazione. Il 34º trofeo Costa Gaia Conad Cup si disputerà, quindi, in data da destinarsi.

E arrivano purtroppo le prime sospensioni anche per i campionati agonistici. E’ il caso del basket. Proprio questa mattina il commissario regionale della FIP, la messinese Cristina Correnti, ha disposto, in considerazione dell’evolversi della situazione pandemica in atto, la sospensione di tutti i campionati ad organizzazione regionale fino al prossimo 16 gennaio. Si fermano quindi tutti i tornei giovanili e, per i senior maschili, C Gold, C Silver, Serie D, promozione e, per quelli femminili, B e C. Già nel 2020 una sospensione che sembrava provvisoria, diventò definitiva e vennero annullati tutti i campionati. La speranza è che non capiti anche questa volta.

Intanto la pallacanestro siciliana è attesa dall’elezione del nuovo comitato regionale di Federbasket e del nuovo presidente. In corsa dovrebbero esserci solo due donne, l’uscente Cristina Correnti e la bagherese, ex arbitro, Cinzia Savoca, esponente della cordata che rappresentava l’intero consiglio uscente e che si dimise facendo decadere anche ila stessa presidente. Le fasi di avvicinamento all’appuntamento sono state contraddistinte da un passaggio che riporta a certi comportamenti, poco apprezzabili, di certa vecchia politica.

Il commissario di Fip Sicilia, per adesso commissario, ha inviato il 23 dicembre la circolare delle società ammesse al voto, eliminandone alcune decine perché non avrebbero partecipato, causa pandemia, al campionato senior spettante. Quasi tutte le escluse, guarda caso, erano società non molto vicine alle posizioni della messinese Correnti. Inoltre erano state date soltanto 48 ore (come prevedono i regolamenti) per presentare ricorso. Insomma i dirigenti che sotto l’albero si fossero accorti di essere stati esclusi, avrebbero potuto inoltrare le loro controdeduzioni entro il giorno di Natale. Molti lo hanno fatto, lasciando parenti ed amici per un paio di ore, perché è partito il tam tam, ma moltissimi altri non sono riusciti e non potranno votare per eleggere i vertici regionali della federazione.

Tra l’altro, tanto per dire, il tentativo della Correnti è stato sconfessato dai vertici federali nazionali. Chi non aveva preso parte ai campionati era stato autorizzato dalla stessa FIP che aveva messo per iscritto che non avrebbe preso alcun provvedimento sia disciplinare che amministrativo. Il Tribunale Federale ha così ammesso tutti i ricorsi presentati validamente dalle società siciliane, ne ha rigettato due richieste e non ammesso tre perché ritenuti inammissibili per un errore nella presentazione dell’istanza. Tra le società riammesse al voto anche la Libertas Alcamo.