Nel week-end 5 arresti e una denuncia in provincia di Trapani

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5 arresti, una denuncia e il recupero di centinaia di litri di carburante che stavano per essere rubati, è il bilancio di un intenso fine settimana di lavoro per le forze dell’ordine in provincia di Trapani nel fine settimana appena trascorso. Le manette sono scattate per condanne definitive del tribunale o per tentati furti in caserme oggi abbandonate e in supermercati. Due in particolare le operazioni in territorio di Castelvetrano dove un pregiudicato, Giacomo Calcara, è stato arrestato dai carabinieri della stazione in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione emessa dall’Ufficio di sorveglianza del Tribunale di Trapani. Dopo le formalità di rito, l’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari per guida in stato di ebbrezza e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, è stato rinchiuso nella casa circondariale di Trapani. E sempre a Castelvetrano i carabinieri hanno denunciato un pregiudicato per violazione degli obblighi inerenti la libertà vigilata. Non è trovato in casa durante un controllo notturno. Nella cittadina castelvetranese, inoltre, sono stati rinvenuti circa 350 litri di gasolio di provenienza furtiva. A farne la scoperta i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile. Il carburante, illecitamente asportato dai treni in sosta presso la stazione ferroviaria, è stato ritrovato a breve distanza dal luogo del furto. Il gasolio, del valore di circa 500 euro, è stato restituito alle Ferrovie dello Stato. Ci spostiamo a Pantelleria dove invece Emanuele Stellato e Paolo Castrogiovanni, rispettivamente di 32 e 62 anni, sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di furto. I due si sono introdotti all’interno di una caserma in disuso dell’Esercito Italiano in contrada Bukkuram, con l’obiettivo di asportare gli infissi presenti nello stabile. Dopo la convalida dei fermi, Stellato e Castrogiovanni sono stati rimessi in libertà con obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte a settimana. A Marsala infine vi sono stati altri due arresti: dietro le sbarre sono finiti Benamid Mustafa e Nicoleta Roxana Bus, rispettivamente di 23 e 24 anni, arrestati sempre dai carabinieri della stazione Petrosino con l’accusa di furto. I due, muniti di una borsa appositamente schermata così da celarne il contenuto ai dispositivi elettronici presenti in molte attività commerciali, sono stati bloccati mentre stavano asportando bottiglie di liquore per un valore di oltre 400 euro all’interno di un supermercato. La merce è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Dopo la convalida dei fermi, Mustafa e Bus sono stati rimessi in libertà con divieto di dimora nel Comune di Petrosino.