Alcamo: controlli movida, batoste a due locali

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Emissioni sonore e vendita di alcolici: è stato ancora un fine settimana, quello appena trascorso ad Alcamo, in cui sono stati messi sotto strettissimo controllo i locali del centro storico. Due di questi sono finiti nel mirino con illeciti di tipo amministrativo: rischiano pesantissime sanzioni. Ad effettuare i controlli il commissariato della città che ha ancora una volta sguinzagliato diverse pattuglie nella notte tra sabato e domenica proprio per tenere sotto controllo la tanto contestata movida. Sotto la lente di ingrandimento del dispositivo il rispetto della normativa nazionale sulla vendita e somministrazione di sostanze alcoliche, dettata dal decreto legislativo del 2007. A farne le spese il titolare di un noto locale che è stato sanzionato per la mancata esposizione della tabella riportante la descrizione dei sintomi connessi all’ingestione di alcool nonché le quantità, espresse in centimetri cubici, delle bevande alcoliche più comuni che determinano il superamento del tasso alcolemico per la guida in stato di ebbrezza. Per questa inosservanza ora l’esercente rischia una sanzione pecuniaria sino a mille e 200 euro. L’attività è stata inoltre indirizzata a verificare la regolarità delle emissioni sonore dei locali che hanno destato polemiche nella cittadinanza. E’ stato così appurato il mancato assolvimento, da parte del titolare di un esercizio pubblico in cui si effettuava musica di intrattenimento, degli obblighi tributari concernenti il diritto di autore. L’illecito accertato sarà adesso oggetto di apposita segnalazione all’ente competente, quindi la Siae, per l’emissione della relativa sanzione. Per il commissariato di polizia si tratta di una campagna di prevenzione dei fattori di disturbo della sicurezza pubblica del territorio alcamese. Le segnalazioni dei cittadini alcamesi residenti nel centro storico continuano ad essere costanti specie nei fine settimana, con problematiche evidenziate nell’ambito proprio dell’eccessiva emissione sonora dei locali che non lascia tranquillità alle abitazioni del circondario. Da qualche mese polizia e carabinieri, con l’ausilio anche di reparti speciali, hanno potenziato questo tipo di controlli e le violazioni sono sempre più in diminuzione. Non mancano nemmeno situazioni di vandalismo, come il caso raccontato da una donna del centro storico che un gruppo di giovani hanno preso di mira prendendo a calci con violenza il portone d’ingresso di casa. Si è lavorato moltissimo anche sul fronte del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e negli ultimi tempi sono stati già arrestati 3 spacciatori abbastanza noti della movida alcamese.