Al via domani il secondo fine settimana del Selinunte Mediterraneo Jazz Festival, la rassegna dedicata alle sonorità jazz mediterranee che mescola stili e linguaggi, new jazz e tradizione, etnie e Paesi del mondo. Nato da un’idea di Lelio Giannetto, musicista e fondatore di Curva Minore e considerato uno dei più importanti performer dei linguaggi espressivi del nostro tempo, Selinunte Mediterraneo Jazz Festival, si terrà fino a domenica nell’area archeologica più grande d’Europa, il Parco Archeologico di Selinunte, per firmare la sua seconda edizione.
Con il festival internazionale Mediterraneo Jazz, continua la straordinaria esperienza della musica come attraversamento delle soglie, superamento dei perimetri, dove luoghi e tempi, mito, storia e percezioni del presente, trovano un punto d’incontro. Selinunte rappresenta ancora oggi un momento di congiunzione tra Cultura autoctona, Magna Grecia, Medio Oriente e Africa dove il seme del jazz ha le proprie origini.
