Gli appelli per la Pace sono quotidiani. Ad invocarli il Papa. C’è bisogno di Pace ma mai come in questo periodo storico dopo la seconda guerra mondiale, la Pace è ad altissimo rischio. In corso una guerra mondiale a macchia di leopardo. Migliaia le vittime con tantissimi bambini per quello che succede a Gaza. Migliaia le vittime di ferite. Migliaia di persone che soffrono la fame. E poi tante guerre dimenticate come succede per esempio oggi in Burkina Faso. E domenica pomeriggio si terrà ad Alcamo una marcia per la pace organizzata dall’Azione cattolica della Diocesi di Trapani. Verranno ad Alcamo tantissime persone con concentramento alle 17,30 alla parrocchia delle Anime Sante da dove partirà il corteo. Si snoderà per il corso VI Aprile sino a aggiungere la chiesa Madre per la preghiera conclusiva. Chiesa mobilitata perché la Pace sta correndo un serio pericolo a causa di governati scellerati. Due guerre quella in Ucraina e quella combattuta dagli israeliani alle porte di casa nostra. C’è tanta preoccupazione perché la diplomazia non riesca a trovare una soluzione per arrivare alla pace. A governanti scellerati non importa se muoiono migliaia di innocenti. Si arricchiscono i fabbricanti di armi, che operano dietro le quinte come ha detto il Papa nella recente intervista con Fabio Fazio. Gli scenari sono preoccupanti e si aggravano ogni giorno come le azioni contro le navi che attraversano il canale di Suez con gravi conseguenze economica. Da Suez passa il 60 per ceno delle merci che arrivano in Italia. Ricordiamo che lo scorso mese di ottobre sono state avviate nella chiesa Madre di Alcamo, su iniziativa dell’arciprete don Aldo Giordano, momenti di riflessione e preghiere con tutti i parroci e i sacerdoti di Alcamo. “Non desistiamo dal chiedere la pace- dice don Aldo Giordano. Facciamolo tutti insieme”, Clero alcamese, ma anche della Diocesi di Trapani, presente domenica pomeriggio per la marcia della Pace, programmata ad Alcamo dall’Azione Cattolica.
