L’ex pilota della Ferrari F.1 Quell’amore che lega Jean Alesi con Alcamo

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2009 GP2 Asia Series. Round 4. Losail International Circuit, Qatar. Wednesday Preview. 11th February 2009. Jean Alesi and Gianni Morbidelli. Press Conference Portrait. World Copyright: Drew Gibson / GP2 Series Media Service World Copyright: Drew Gibson/LAT ref: Digital Image DG0_9636

E’ stato pilota della Ferrari in un periodo in cui la Rossa di Maranello, venne definita dal campione del mondo  Alain Prost “un trattore”. E per tale motivo venne  immediatamente licenziato. Aveva già firmato con la William- Renault che in quegli anni vinceva mondiali per come accade oggi con la Mercedes. Ma della scelta Ferrari,  Jean Alesi non si è mai pentito. E Jean Alesi con la Sicilia, ma soprattutto con Alcamo non ha mai perduto i legami.   E di questo parla l’ex pilota di F.1 in una intervista pubblicata domenica scorsa dal quotidiano la “Repubblica”. Le sue estati trascorse ad Alcamo con il papà Franco e la mamma. Franco Alesi, 77 anni potati benissimo, lavorava come lattoniere nell’officina di Sebastiano D’Angelo, che si trovava nella via Porta Palermo. Poi emigrò ad Avignone dove ancora oggi gestisce una grandissima e moderna officina. Nell’intervista Jean Alesi si confessa. Dice di avere ristrutturato la vecchia casa del nonno ad Alcamo, che è stato sepolto ad Avignone. Che ha la barca ormeggiata a Palermo e che non nasconde peccati di gola come la passione per le cassatelle e cassata siciliana. L’ex pilota Ferrari ogni anno torna con la famiglia per trascorrere parte dell’estate ad Alcamo e la sua imbarcazione per molti giorni è ormeggiata al porto di Castellammare. Una quindicina di anni fa Jean Alesi ricevette dal comune di Alcamo una targa durante una manifestazione estiva dell’allora giunta Ferrara, che  si tenne al castello della Fico. Nell’intervista ha parole di elogio per Nino Vaccarella, l’ex preside volante vincitore di diverse gare del campionato mondiale marche con la Ferrari. Campionato allora più importante della F.1. Alesi con la Ferrari ha vinto il gran premio del Canada. Con una Ferrari all’altezza il suo curriculum sarebbe stato costellato da tante coppe. E la vittoria in quel Gran Prix venne festeggiata anche ad Alcamo da partenti, amici e tifosi. Un suo poste venne appeso in un bar. La rabbia di Alesì è quella di vedere scarsa cura per le strade, spiagge e per l’ambiente in genere che ha diverse potenzialità legate ai beni culturali, al mare e al sole. Il papà Franco partecipò in Francia a numerose gare di rally mentre Jean ha corso ai massimi livelli e cioè in F.1 e con una Ferrari. E la dinastia continua con Giuliano Alesi, figlio di Jean, cresciuto nella Ferrari Driver Accademy. Giuliano parteciperà al prossimo campionato di Formula 2 e sogna la Rossa di Maranello, magari per prendersi tutte quelle soddisfazioni negate a papà Jean per demeriti della macchina. “L’uomo che sono diventato – dice Jean Alesi- lo devo anche al carattere dei siciliani, alle estati passate ad Alcamo e Alcamo Marina con mio nonno, con mio papà e mamma, alla passione per l’automobilismo che si respira in Sicilia”.