Lavori a rilento al ‘Cielo d’Alcamo”. Appello delle compagnie: “Riaprite il teatro”

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L’ultima promessa conosciuta da parte del Comune di Alcamo è quella che il teatro Cielo sarà aperto entro la fine del mese entrante. Ma sarà mantenuta? Ci sperano in tanti ed in particolare il Piccolo teatro di Alcamo che con undici attori e per la regia di Franco Regina si riuniscono tre volte la settimana per preparare la commedia “L’eredità dello zio canonico”. Squilla spesso il telefono della storica sede della via Tenente Francesco Paolo Lucchese. Chiamate e non solo da Alcamo per sapere se e quando si potrà tornare al teatro per assistere ad una rappresentazione. Il covid, perizie e altri intoppi hanno rallentato lavori, che avrebbero dovuto essere ultimati entro la fine dello scorso mese di aprile. Invece ancora mancano interventi indispensabili per usare il teatro Cielo d’Alcamo.  Primo fra tutti il sipario e poi tende e piccoli arredamenti. Tutto procede con estenuante lentezza. Tra i settori più penalizzati dal covid 19, la pandemia purtroppo non è finita, siamo entrati nella quarta ondata. Ad Alcamo in una settimana i contagi sono aumentati di circa il 20% e bisogna stare attentissimi.

Il teatro è uno dei settori più penalizzati. Ma le recenti riaperture, con tutte le precauzioni e prudenza, aprono il cuore alla speranza di compagnie e attori. E la storica cooperativa Piccolo teatro di Alcamo è al lavoro con gli attori protagonisti della commedia “L’eredità dello zio canonico” per recuperare uno spettacolo della stagione 2019-2020. Ma le incertezze sono tante per la indisponibilità del teatro Cielo. La  solita storia infinita di pubblici lavori consegnati, alla ditta che ha vinto l’appalto, nel novembre di un anno fa. Il progetto venne ammesso a finanziamento per un importo di 492.938, 28 euro.

Il bando cui aveva partecipato il comune di Alcamo con il progetto “avori di manutenzione straordinaria con risparmio energetico dell’impianto di climatizzazione del Teatro Cielo d’Alcamo” è rientrato nell’azione gestita dal Dipartimento Energia. I lavori avrebbero dovuto essere consegnati alla fine dello scorso 21 aprile. E’ necessario che il comune  si dia una mossa e si sbrighi a riaprire il teatro Cielo.