Dopo l’appuntamento di Palermo all’aula bunker del carcere Ucciardone, scenario simbolico dell’antimafia in quanto luogo in cui è stato celebrato il maxi processo, la mostra «Antimafia Itinerante» sbarca a Trapani. Sarà visitabile, da oggi e fino a sabato, al Museo Regionale “Conte Agostino Pepoli”. L’iniziativa è stata voluta dal direttore della Direzione Investigativa Antimafia, Maurizio Vallone, ed è stata realizzata per celebrare il trentennale della fondazione della DIA, avvenuta il 29 ottobre 1991.
Questa mattina l’inaugurazione mentre domani alle 11 il convegno sul tema “La nuova vita dei beni confiscati”. Interverranno il Direttore della Dia, Vallone, il capo del I Reparto, Vincenzo Molinese, il consigliere dell’Istituto Nazionale amministratori giudiziari, Giuseppe Sanfilippo, il presidente del Tribunale di Trapani, Andrea Genna e il direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Bruno Corda.
Giovedì, venerdì e sabato, con la collaborazione del provveditore degli Studi di Trapani, saranno giorni invece dedicati per far conoscere alle scuole di Trapani e della provincia la manifestazione ed il suo significato storico e culturale. La mostra, negli orari di accesso al museo Pepoli (dalle 9 alle 17.30), resterà aperta per essere visitata dalla cittadinanza, per l’intero periodo. Per accedere all’interno del museo sarà necessario esibire il «green pass».
