L’Alcamo riscatta la figuraccia di campionato con il Fulgatore. 1 a 1 in Coppa, ritorno venerdì

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Ingresso in campo Fulgatore - Alcamo

Secondo turno di Coppa Italia e l’Alcamo, sul terreno del Fulgatore, cancella la figuraccia del turno di campionato, quel 4 a 0 che causò le dimissioni dell’allenatore Cristian Perricone. Adesso nel bis di Coppa é invece finita 1 a 1 con azioni pericolose da una parte e dall’altra. La gara si è aperta con un fallo in area, già al 2′, ai danni di Amnoscato che meritava il rigore; al 7′ palo clamoroso di Ezio Di Giuseppe; subito dopo occasione del Fulgatore con Candela, che di testa colpisce alto ma si rifà al 16′ insaccando in rete. La squadra di casa si ripropone con  Bellinghieri che con un tiro a volo sfiora il palo. Occasioni per l ‘Alcamo prima con Butera che incrocia bene sul palo opposto con la palla che si spegne dì poco fuori e dopo con un colpo di testa di Mancuso che non inquadra la porta. Risponde il  Fulgatore con Cannavó calciando la palla fuori e poi con un palo di Campanella.

All’inizio del secondo tempo, da un errore della difesa bianconera, ne approfitta Spanò che però tira centrale permettendo a Ilario dì respingere con i piedi. Nella ripresa si registra anche un tiro a giro dell’attaccante alcamese Butera sul secondo palo con palla dì poco fuori dallo specchio. Da un corner successivo arriva il gol di capitan Dì Giuseppe che riprende un rinvio della difesa locale e con un tiro al volo batte Mistretta alla sua destra. Al 82’ Faraci colpisce al volo e il portiere Mistretta compie un miracolo respingendo sulla linea. Prima del triplice fischio occasione per l’Alcamo con Butera che non arriva per un soffio sulla palla