L’innovazione tecnologica è un elemento ormai essenziale della società contemporanea: perché ogni aspetto della vita migliori, dalla scuola al lavoro, è ormai irrinunciabile il ricorso a strumenti d’avanguardia, che rendono ormai superati tutti i più vecchi approcci.
L’intrattenimento digitale ha cambiato il volto delle città
Come cambia volto l’intrattenimento, cambiano volto anche le città, che vedono sparire anche numerosi elementi che un tempo sarebbero stati insostituibili. Come gli ormai leggendari negozi di noleggio film e dvd, ormai diventati iconici scenari di serie tv vintage da vedere sulle più moderne piattaforme streaming.
Allo stesso tempo, un valido esempio è costituito anche da quei casinò che, anche con la complicità della pandemia, hanno dovuto premere sull’acceleratore e convertire la propria ricca offerta di giochi e intrattenimenti in una nuova versione digitale. Da un lato, la spinta della pandemia ha impedito agli avventori di recarsi nei casinò fisici; dall’altro, la diffusione sempre più capillare di dispositivi mobili performanti ha garantito una valida alternativa a tutte quelle sale gioco ormai digitali che, fedeli ai principi del gioco responsabile, hanno deciso di riproporsi online, in particolare con le slot e altre forme di intrattenimento, estremamente varie per temi e per bonus di accesso, così pure sia per l’ assistenza tecnica che per la semplicità di utilizzo.
Come si deduce, dunque, la piega digitale che sta assumendo la società contemporanea è allo stesso tempo figlia delle nuove potenzialità degli strumenti tecnologici in circolazione, e di nuove spinte, imprevedibili, che hanno portato a una crescita dell’online sull’offline.
Scuola e lavoro in digitale
Le stesse spinte che hanno interessato il mondo dell’intrattenimento stanno coinvolgendo anche scuola e lavoro. Nuovi strumenti digitali stanno entrando nelle classi e nelle scuole italiane, con il benestare garantito dal Piano Nazionale Scuola Digitale: quest’ultimo punta non soltanto sull’integrazione diretta di nuove tecnologie, ma anche e soprattutto sullo sviluppo di nuove competenze digitali, nuovi linguaggi e nuove abilità specifiche negli alunni.
Quanto alle tecnologie direttamente coinvolte, queste hanno fatto la differenza non soltanto nel passaggio alla Didattica A Distanza nella fase più critica e acuta della pandemia, ma si concretizzano anche nella presenza a scuola di stampanti 3D, scanner 3D, microscopi digitali e, di base, in una più ampia diffusione di LIM, tablet e PC finalizzati all’apprendimento.