Niente scuola perché ricoverati. Il provveditore visita i piccoli in ospedale

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La dirigente Tiziana Catenazzo, dell’ambito territoriale di Trapani, la figura apicale della scuola che fino a poco tempo fa si chiamava provveditore, si è recata nei reparti di pediatria e chirurgia pediatrica del Presidio Ospedaliero S. Antonio Abate di Trapani per conoscere e salutare i piccoli e giovani pazienti che in questi giorni non possono riprendere le lezioni.

La Dirigente è stata accolta dalla dott.ssa Maria Anelli responsabile U.O.S. -Qualità Aziendale e Rischio Clinico – e dal dott. Francesco Sammartano Dirigente Medico della Direzione Medica del P.O. di Trapani, nella qualità di sostituto della dott. M.C. Martorana Direttore della Direzione Medica del PO  di Trapani/Salemi. Nella prosecuzione della visita, durante la quale la Dirigente Catenazzo ha accolto da bambini e ragazzi e genitori i consigli e suggerimenti per migliorare l’inclusivita’ delle aule per consentire ai piccoli pazienti di rimanere in forte contatto con i docenti e i compagni, a farle da guida sono stati il dott. Paolo Formica, Responsabile della Chirurgia e il dott. Palmeri, responsabile del reparto di pediatria, con il personale infermieristico di turno.

Una bellissima occasione per la Dirigente, che è anche referente regionale per la scuola in ospedale e i progetti di istruzione domiciliare: “Spesso il ricovero rappresenta un momento difficile, a volte traumatico, per i bambini e i ragazzi; perdere i primi giorni di scuola e mancare in classe è dura per tutti loro – ha dichiarato la Dirigente, in questa occasione accompagnata dalla dott. Francesca Di Martino dell’ufficio scolastico – Il diritto alla campanella è diritto al benessere educativo, va di pari passo con il diritto alla salute e va tutelato il più possibile. In questo ospedale ho conosciuto medici, infermieri e psicologi straordinari che realizzano una presa in carico eccezionale dei nostri studenti. Faremo un grande lavoro, insieme”.