Incendio sulla ‘interprovinciale’ Alcamo-Balestrate, a fuoco anche rifiuti. Ordinanza di chiusura

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Una strada dimenticata da Dio e dagli uomini. E dire che porta ad un’opera di grandissima rilevanza, il castello di Calatubo. È la provinciale 132 o, come la chiama ancora qualcuno, la strada interprovinciale Alcamo -Balestrate, quella che parte dalla zona artigianale di contrada Sasi. Buche, avvallamenti, piccole frane, manto stradale quasi impraticabile. Poi tanta tantissima spazzatura, di ogni genere e di ogni dimensione. Decine e decine di metri di discariche lungo le cunette e anche sulla carreggiata.

Ieri nel primo pomeriggio si è anche sviluppato un incendio di sterpaglie che, sospinto dalle folate di scirocco, ha anche accesso i cumuli di rifiuti causando fumo acre e anche lo sprigionamento di sostanze tossiche. I vigili del fuoco del distaccamento di Alcamo hanno avuto i loro problemi per arginare le fiamme anche perché non era disponibile una pattuglia della polizia municipale per fermare il transito e neanche le squadre della protezione civile che, nel trapanese, subirebbero piccoli intoppi burocratici. Alla fine i vigili del fuoco sono riusciti a fermare il rogo ma alcuni rifiuti bruciati, questa mattina ancora fumavano. Una mano nelle operazioni è stata data dal comitato di Alcamo della Croce Rossa.

Il caposquadra dei vigili del fuoco ha disposto a chiusura dell’arteria per completare la bonifica e la messa in sicurezza alla luce, soprattutto, della pericolosità dei rifiuti qualora entrassero in contatto con le fiamme. E di rifiuti in quella strada ce ne sono a quintali, la maggior parte nel tratto appartenente al comune di Alcamo ma anche in quello che invece rientra nei territori di Partinico e di Balestrate. Questa mattina è stato effettuato un sopralluogo della squadra ambiente della polizia municipale di Alcamo e l’accesso all’arteria è stato transennato. Adesso dovrebbe anche arrivare un’ordinanza di chiusura emessa dal Libero Consorzio Comunale, l’ex provincia regionale di Trapani. Il provvedimento dovrebbe essere diramato quindi lunedì ed entrare quindi immediatamente in vigore. Insomma si chiude una strada, disastrata ma molto utile ad alleggerire il traffico sulla statale 187, per evitare ulteriori problemi. Sarebbe forse stato più corretto eliminare le cataste di rifiuti e lasciare ai cittadini un importante collegamento viario.