Sono state 448 le firme raccolte ieri in poche ore davanti l’ospedale per il quale si batte il Comitato Alcamo 32 per evitare ulteriori tagli al San Vito e Santo Spirito, che mettono a rischio la salute di tutti. “ I nostri concittadini non sono insensibili all’esigenza- dice il dirigente scolastico Vito Emilio Piccichè- di avere servizi sanitari adeguati, ad avere un ospedale con i reparti funzionali e completi, come avevamo alcuni anni fa, prima che fossero soppressi e mai più ripristinati ortopedia, pediatra, ostetricia e ginecologia, prima che venissero depotenziati diversi reparti che fanno temere seriamente per altre soppressioni.
I nostri cittadini sono invece disincantati. Hanno ragione! Sono disillusi. Hanno ragione! Temono ulteriori prese in giro. Hanno ragione! Non hanno fiducia più in nessuno. Come dare loro torto! Sono 448 le firme raccolte ieri .Ma noi non vogliamo fare rumore, noi vogliamo semplicemente tutelare il nostro ospedale. Andiamo avanti con il nostro impegno civile! E la raccolta di firme continua mentre il comitato tiene a precisare di essere apartitico e apolitico per non cadere in strumentalizzazioni mentre già ad Alcamo si è in campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale e per l’elezione del sindaco.
E sotto ogni campagna elettorale tutti i candidati hanno cuore l’ospedale. Passata la consultazione eletti e non si dimenticano del san Vito e Santo Spirito un ospedale che serve tanti comuni del Golfo di Castellammare ma che da anni è in coma tra l’indifferenza dei più. Opinione pubblica e classe politica. E la petizione continua.
