Si avviano a conclusione, presso la parrocchia di Santa Maria di Gesù di Alcamo i riti religiosi della tredicina di Sant’Antonio di Padova. La recita della Tredicina è una delle più antiche pratiche di culto dedicate al santo dei miracoli. Questa pia devozione è legata al giorno della morte del Santo avvenuta venerdì 13 giugno del 1231 e ai successivi funerali di martedì 17 giugno, ed è nata nel 1617. La Tredicina” al Santo è una preghiera che, in 13 tappe, ripercorre gli eventi più importanti della sua vita, può essere recitata anche nella sua versione completa, recitando ad ogni “Mistero” non solo un Gloria, ma anche un Padre Nostro e un’Ave Maria. È consigliata, durante l’anno, ogni volta che ci si vuole affidare al Santo per le personali necessità. Oggi eucarestia e celebrazione del Sacramento dell’Unione degli infermi e benedizione degli ammalati. Stasera concerto dei Calandra&Calandra nel Piano Santa Maria ospite il violinista Giovanni Pitò. Domani domenica 12 giugno alle 7,30, 9, 11, 12, 20. Invece alle ore 18 benedizione dei bambini con gli abitini devozionali. Lunedì 13 giugno, sante messe alle 8, 8 e 9 nel campetto, alle 10 e alle 11 in chiesa. Alla fine sarà distribuito il pane benedetto. La celebrazione delle 11 sarà presieduta dal ministro provinciale dei Frati Minori di Sicilia, fra Antonino Catalano. Alle 17,30 messa nel campetto e a seguire la processione con seguente itinerario, piano Santa Maria, vie Ellera, Madonna della Catena, Florio, corso VI Aprile, piazza Ciullo, via Mazzini, piazza Trinità, via Santissimo Salvatore, corso Belverde, vie Chimenti, Dalla Chiesa, Santissimo Salvatore, La Masa, Leone, Pascoli, Madonna del Riposo e rientro in chiesa,
