Canalotto ad Alcamo Marina, fuoco nel vallone e fra le case. 7 ore per spegnimento (VIDEO)

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L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di ieri e il fuoco ha subito destato parecchia preoccupazione sia per la vicinanza di diverse abitazioni che per la mancanza di strade o percorsi transitabili. Quasi tutto il canalone in cui scorre il torrente Canalotto, alle porte di Alcamo Marina, è stato interessato dalle fiamme. Molte le riprese dell’incendio provocate dal forte vento di nord-ovest. Tante richieste di aiuto e urla da parte dei residenti che vedevano il rogo avvicinarsi pericolosamente. Un lavoro incessante quello dei vigili del fuoco del distaccamento di Alcamo protrattosi fino alle 22 di ieri sera. A dare man forte altre due squadre di pompieri da Castelvetrano e da Salemi. Spento in tempi rapidi anche un focolaio sul versante opposto a pochi metri da alcune case abitate. Sul posto anche due squadre della forestale e i volontari di Croce Rossa e Fire Rescue.

Richiesto immediatamente l’intervento dei mezzi aerei ma un elicottero, giunto sul posto, non è riuscito ad operare per le forti raffiche di vento e per le dimensioni del vallone, davvero particolarmente stretto. Vigili del fuoco e forestali del servizio anti-incendio hanno quindi dovuto percorrere a piedi gli argini del torrente riuscendo a reperire piazzole di fortuna dove allocare le autobotti. Alcuni mezzi sono rimasti sulla provinciale 55 mentre la polizia municipale dirigeva il traffico per evitare altri problemi.

Non si conoscono le cause del rogo ma di certo sembrano chiaro le responsabilità sia dei proprietari che delle istituzioni. I primi che non hanno effettuato le obbligatorie operazioni di contrasto al rischio incendi con la mancata pulizia dei terreni dalle sterpaglie e le seconde che chissà da quanto tempo non ripuliscono il letto del torrente Canalotto, corso d’acqua che, per essere più precisi, non ha più alcun letto ma una vera e propria giungla di vegetazione e canneti all’interno degli argini.