I progetti finanziati sono già cantierabili ed i lavori potrebbero iniziare entro la fine dell’anno. I finanziamenti ammontano a tre milioni e 298 mila euro grazie al Gac, Golfo di Castellammare-Carini, i cui uffici, diretti da Andrea Ferrarella, sono ad Alcamo nella via Porta Stella. Risorse importanti messe a disposizione dei Comuni e del settore della pesca. Ma entriamo nei dettagli.
Disponibili 150 mila euro per attività di riqualificazione e manutenzione della viabilità di Alcamo Marina con la realizzazione di altri marciapiedi. 120 mila euro per la riqualificazione e messa in sicurezza del sentiero pedonale tra la scalinata Donna Franca Florio e piazzale Steditoio a Castellammare del Golfo. Per la stessa città 60 mila euro per il completamento della banchina adiacente viale Zangara.
A Carini spesa di 160 mila euro per il consolidamento del baglio dei pescatori. Per Isola delle Femmine stanziati 160 mila euro per la riqualificazione del lungomare in via Palermo e la realizzazione del Museo del mare. A Balestrate saranno spesi 160 mila euro per la tutela e valorizzazione dell’area del vecchio scaro dei pescatori. Al Comune di Capaci sono stati erogati 120 mila euro per il prolungamento del lungomare. A Mondello miglioramento della qualità dei servizi portuali per 130 mila euro. Fondi per 150 mila euro al Comune di Trappeto per il miglioramento e ampliamento del mercato ittico, costruzione di un impianto fotovoltaico e di un’isola ecologica. A Terrasini 153 mila euro per migliorare i servizi portuali, realizzazione dell’isola ecologica e impianto idrico a servizio delle imbarcazioni.
Nei progetti inserite iniziative per la promozione e tutela ambientale, sviluppo del comparto ittico, a azione di cooperazione Italia-Tunisia, quest’ultima con una spesa di 50 mila euro. Ricordiamo per Alcamo numerosi sono i finanziamenti che hanno permesso la riqualificazione della villa di piazza della Repubblica, la creazione del museo con gli strumenti donati da Fausto Cannone e i recenti lavori al castello dei Conti di Modica la cui chiusura continua ad essere un vero romanzo giallo per la cui soluzione sono necessarie indagini dl commissario Maigret. I Comuni con questi fondi hanno la possibilità di realizzare nuove opere e tanto altro. Il Gac, Gruppo di azione costiera, presieduto da Pietro Puccio, attua progetti di sviluppo e gestione di finanziamenti rivolti i Comuni e agli operatori della pesca.