‘Fazio Allmayer’, acquisto locali del viale Europa. Silenzio e tutto fermo da mesi

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I fondi necessari dalla Regione sono stati trasferiti al Libero Consorzio di Trapani e quest’ultimo ente sta così pagando regolarmente le rate dell’affitto dei locali di viale Europa, dove ha sede il liceo linguistico Vito Fazio Allmayer di Alcamo. La vicenda del paventato trasferimento altrove di oltre 700 studenti è però soltanto congelata e potrebbe ripresentarsi il prossimo anno. Infatti dall’incontro svoltosi diversi mesi fa fra le parti, la famiglia Corso proprietaria dell’edificio e l’ex provincia di Trapani, con il comune di Alcamo a fare da moderatore, non è venuto fuori ancora nulla.

In quella sede era stata sancita la necessità di rivolgersi all’Agenzia del Territorio per valutare l’immobile in caso di un eventuale acquisto da parte del Libero Consorzio che, coadiuvato dalla politica, aveva preso un impegno in tal senso. L’ente intermedio sollecitò poi l’agenzia allegando, in una pec, la valutazione dell’immobile
fatta dai suoi tecnici. Una mossa ritenuta non corretta da parte dei proprietari in quanto, a loro parere, la presenza di una valutazione avrebbe potuto influenzare i funzionari regionali abilitati a valutare il valore degli immobili.

Da quella data, eravamo nel mese di giugno, nessuno si è più fatto sentire e nessuno ha più alzato un dito. Questo sarebbe invece il momento di intervenire piuttosto che farlo quando la situazione torni a  precipitare. Invece governo regionale, ARS, giunta municipale e consiglio comunale restano inspiegabilmente fermi e zitti come se il problema fosse già stato definitivamente risolto. A tutt’oggi i proprietari dello storico istituto scolastico alcamese non hanno ricevuto alcuna comunicazione né dall’Agenzia del Territorio, raggiunta da una nota del legale della famiglia Corso, e nemmeno del Libero Consorzio.

Una lentezza davvero incomprensibile e che stride con i proclami di alcuni amministratori locali e della stessa ex provincia: quasi all’unisono era stata esternata la necessità di acquistare l’edifico, con tanto di volontà espresse. Nulla invece si è fatto da almeno
5 mesi dopo il contatto fra Libero Consorzio e Agenzia del Territorio. Il commissario straordinario dell’ente intermedio trapanese, Raimondo Cerami, aveva anche scritto al prefetto per invitarlo a sollecitare l’Agenzia del Territorio a fare la valutazione dell’immobile. Poi tutto si è stoppato forse anche per le esternazioni dei proprietari sull’iniziativa del Libero Consorzio di allegare una valutazione economica di parte alla richiesta.

Restano quindi abbastanza lontane offerta del Libero Consorzio Comunale, ente che in Sicilia soprassiede alle scuole superiori, e richiesta dei proprietari dello storico edificio scolastico del viale Europa, gli eredi del professore Rosario Corso. In ballo, per
trovare un accordo che appare alquanto difficile, c’è una differenza di circa 1.600.000 euro.