È stata presentata al Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani la IV edizione del FestivalFlorio, iniziativa culturale che si conferma uno dei Festival estivi più prestigiosi e attesi dell’estate siciliana e che da oggi fino al 5 luglio vedrà susseguirsi ben nove spettacoli alle Egadi che spaziano dalla musica classica alla prosa. Il tema scelto per il 2015 è ProgettOdissea: nel trienno 2015/2017 verranno infatti eseguiti i reading dei 24 canti del poema da attori italiani provenienti dal cinema, dalla televisione e dal teatro. L’ente organizzatore del Festival è l’Associazione Kymbala, con il patrocinio del Comune di Favignana – Isole Egadi, della Regione Siciliana, dell’Area Marina Protetta “Isole Egadi” e con la collaborazione del Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani. A presentare il progetto artistico sono stati il direttore dell’evento, Giuseppe Scorzelli, il direttore dell’Area Marina Protetta delle Egadi, Stefano Donati, l’assessore alle Politiche Culturali Emanuela Serra e il direttore del Conservatorio Walter Roccaro. Il progetto in questione è unico ed esclusivo a livello nazionale e mai prima d’ora era stato ideato in Italia un progetto sull’Odissea di tale portata e nei luoghi dove si pensa siano state realmente vissute le gesta di Ulisse. Quest’anno i primi quattro libri verranno letti da Daniela Terreri, Danilo Nigrelli, Pino Ammendola, Maria Letizia Gorga, Fabrizio Falco e Cristina Arnone. Tra i nove spettacoli che si susseguiranno, due meritano un’attenzione particolare: la proiezione del Film muto “Odissea” del 1911, rarissimo, ottenuto grazie alla collaborazione tra Festival Florio ed il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, le cui musiche per l’occasione sono state scritte e verranno eseguite al pianoforte dalla più importante specialista del genere in Italia, la M° Rossella Spinosa, e lo spettacolo di chiusura, ossia la nascita del Premio Favignana per la Cultura. Festival Florio ha appena ottenuto un riconoscimento prestigioso a livello internazionale dall’Europe for Festival, in cui vengono premiati i migliori festival a livello europeo, a seguito di un intenso processo di valutazione effettuato da esperti nazionali e da una giuria internazionale. “Siamo lieti per questa nuova collaborazione con il Conservatorio di Trapani – ha detto Giuseppe Scorzelli – , quest’anno c’è un tema filo conduttore che è l’Odissea e l’idea in tre anni è di fare un reading di tutti i canti del poema. Stiamo contattando i vari attori da coinvolgere durante tutto il percorso, ci saranno concerti quasi tutti i giorni e molto bella sarà questa proiezione dell’Odissea del 1911 con le musiche di Rossella Spinosa create appositamente e suonate live. Importante poi il concorso di composizione di chiusura in cui sarà il pubblico a decretare quale pezzo vincerà il primo premio”. “L’amministrazione ha creduto in questo progetto anche quest’anno – ha evidenziato l’assessore Emanuela Serra – e c’è un’idea innovativa che prevede delle premiazioni alla fine del Festival. In programma serate sia a Marettimo che a Levanzo, oltre che a Favignana”.
“Un progetto che parla di mare, che ruota attorno al poema epico più importante della storia dell’umanità e racconta la lotta tra Ulisse e Posidone, non poteva che vedere coinvolta l’Area Marina Protetta che lavora per tutelare al posidonia oceanica – ha detto il direttore dell’AMP Stefano Donati – e quindi il festival rappresenta anche uno spot per quella che è la mission istituzionale dell’Area Marina, racconta l’etica del mare che è uno dei temi che l’AMP promuove e non poteva affatto mancare il nostro sostegno alle iniziative culturali per la cultura del mare”.