Fattoria Ortovo di Alcamo, paradiso degli animali. Nuovo arrivato un Emù

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L’ultimo arrivato è un “emù”, uccello che non vola. È secondo solo allo struzzo in quanto a dimensioni massime, arrivando a 1,9 metri di altezza a 55 chilogrammi di peso. Saltella nel recinto ed è venuto a fare compagnia ai circa 500 animali della fattoria agroecologica “Ortovo” in contrada Canalotto, lungo la trafficatissima strada provinciale 55 utilizzata per recarsi ad Alcamo Marina. Pavoni, tartarughe, pappagalli, caprette nane tibetane, mucche, tartarughe, tacchini, conigli, pony, quaglie cinesi, oche, diverse razze di pecore. In arrivo un maialino nano. In funzione un grande orto con appezzamenti di terreno disponibili gratuitamente chi vuole imparare a coltivare o raccogliere soprattutto ortaggi. Nel “Guardino dell’Eden” il numero maggiore di animali: oltre 350, sono le razze di galline ovaiole. Da quelle giapponesi alle australiane. Dal pollo Moroseta, razza unica originaria dell’Asia conosciuta e allevata in tutto il mondo. Al Mechelse koekoek, pollo di razza belga particolarmente pregiato. L’esercito delle galline ovaiole allevate all’aperto cercano per conto proprio il cibo di cui hanno bisogno, becchettando nel terreno tutti i nutrienti che trovano in natura: erbe e piante spontanee, ma soprattutto insetti, lombrichi e vermiciattoli. L’iniziativa di Antonino Chimenti, sposato, due figlie, che si è tolto i panni del pizzaiolo, per indossare quelle del contadino per la sua passione verso la terra e gli animali. Ha subito avuto l’appoggio incondizionato della moglie Valeria Onorato, suo braccio destro. E ora è in arrivo un maialino nano che andrà ad arricchire questa sorta di zoo visitato da tanti bambini. E qui si svolgono tante attività didattiche programmate dalle scuole. Ortovo si estende su una superficie di tre ettari dei quali sette mila metri quadrati sono destinati agli animali. Vengono coltivate frutta e ortaggi e le uova sono molto ambite, mentre sta crescendo una tartaruga africana che arriverà a pesare cento chili