Si è concluso il terzo comitato di pilotaggio del progetto Gestione integrata delle aree marine protette, attraverso la sensibilizzazione e educazione ambientale, finanziato nell’ambito del programma interregionale Italia-Malta. Si tratta di un lavoro congiunto fra le Aree Marine Protette delle Isole Egadi, di Ustica e dell’isola maltese di Gozo, realizzato in collaborazione con il Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea, che si propone – attraverso lo scambio di buone pratiche e azioni di sperimentazione e sensibilizzazione – di favorire la conservazione della biodiversità marina mantenendo la produttività degli ecosistemi e contribuendo al benessere economico e sociale delle comunità. Il progetto, inoltre, mira alla creazione di un nuovo strumento di gestione integrata delle aree marine protette che coinvolga direttamente enti pubblici, pescatori, cittadini, turisti, anche attraverso azioni di sensibilizzazione e educazione ambientale. Durante la tre giorni di lavori del comitato, gli intervenuti si sono confrontati sull’avvio dell’attività di sperimentazione sugli attrezzi della piccola pesca. In particolare, è stata stabilita una particolare modifica su una rete tradizionale, in grado di ridurre l’impatto sulle specie accessorie, migliorando la selettività del pescato. Il progetto AMPPA vede come capofila il comune di Favignana – Ente gestore dell’Area Marina Protetta “Isole Egadi”; fra i partners anche Ustica e i comuni maltesi di Gharb e Ghajnsielem.
