Domani gratis a Segesta, Selinunte e ‘Satiro Danzante’. Si festeggia la ‘Giornata dei beni Culturali Siciliani’

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Domani 10 marzo, in occasione della giornata dei beni culturali siciliani istituita nel 2020 in memoria di Sebastiano Tusa, anche il parco archeologico di Segesta accoglierà gratuitamente tutti i visitatori che potranno passeggiare tra i sentieri del sito oppure partecipare al percorso di visita guidato dagli operatori di CoopCulture, “Dagli Elimi al Medioevo”. La visita permetterà di ammirare le vestigia dell’antica città di una popolazione indigena, che le fonti asseriscono discendere dai Troiani, e perennemente in conflitto con la cittadina greca Selinunte. Le tappe della visita guidata includono il teatro, l’agorà, il tempio dorico e l’antiquarium, con spostamenti agevolati grazie al sistema di trasporto interno.

I visitatori potranno raggiungere a piedi il tempio dorico che si erge solitario sulla collinetta a ovest dell’antica città, situata sul monte Barbato. Grazie alle navette si potrà raggiungere agevolmente l’acropoli nord dove sorge il teatro datato tra il terzo e il secondo secolo avanti Cristo. Dopo aver visitato il teatro sarà possibile comprendere in maniera più approfondita lo sviluppo e organizzazione dell’elima Segesta ammirando la cinta muraria nel tratto di ‘Porta di Valle’, i quartieri residenziali poco distanti, le strutture afferenti alla fase medievale dell’insediamento come le mura, il castello, la moschea e il borgo sommitale. Tappa finale la visita all’antiquarium con la mostra permanente, inaugurata nel 2021, dal titolo “I volti del sacro nella Segesta elima: spazi, riti, oggetti”.

Ingressi e visite guidate gratuite, domani, anche nell’area monumentale del Parco Archeologico di Selinunte. Visite speciali gratuite e a richiesta anche al Satiro Danzante di Mazara del Vallo. Sarà pure proiettato proiezione il film-documentario “Testimonianze e origini della scoperta del Satiro”, il prezioso reperto recuperato in mare, il 4 marzo del 1998, dal peschereccio mazarese ‘Capitan Ciccio’.