Contributi fino a 300 euro, dalla Regione, per acquistare parrucche dedicate a chi ha subito la caduta dei capelli a causa delle terapie oncologiche o a causa dell’alopecia. Lo ha stabilito l’assessorato regionale della Salute che a breve emetterà il relativo bando anche per il 2024. Un0’iziativa in favore delle donne e delle famiglie che lottano contro una malattia, il tumore appunto, purtroppo sempre massicciamente presente. Il finanziamento è scaturito da un emendamento alla finanziaria regionale, primo firmatario il vice-presidente dell’ARS Nuccio Di Paola, dei 5 Stelle, e prevede uno stanziamento economico da parte della Regione Siciliana, in favore dell’acquisto di protesi capillari per le donne affette da patologie che provocano la caduta dei capelli. Tale legge, pur finanziata da due anni, non era stata ancora attuata a causa della mancata emissione dell’apposito decreto di finanziamento. Adesso è arrivato il preciso impegno da parte dell’assessore regionale alla salute Giovanna Volo per andare incontro alle donne che hanno subito effetti morali devastanti, con la caduta dei capelli per le cure chemioterapiche o per l’alopecia. Un’iniziativa che nel recente passato è stata anche al centro di alcuni interventi di solidarietà. Nel novembre 2021, a Trapani, prese il via il progetto Bucaneve con la firma di un protocollo d’intesa fra la Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) e la Aldo Coppola parrucchieri by Nino Grammatico. Il progetto aveva l’obiettivo di offrire un aiuto concreto alle donne affette da alopecia causata dalla chemioterapia, donando in comodato d’uso gratuito una parrucca, con il solo vincolo di restituirla al termine dell’utilizzo. Una vera catena di solidarietà attraverso la quale le parrucche, vennero messe a disposizione di altre donne che ne hanno bisogno ma che per motivi economici non possono permettersele. Il nome del progetto «Bucaneve», venne scelto perché rappresentò «un invito a rinascere nella fredda stagione come il bucaneve, fiore capace di compiere il miracolo di fiorire in inverno e che nella simbologia dei fiori è simbolo di speranza, di consolazione e che segna il passaggio dal dolore ad un nuovo inizio». Diverse le parrucche fornite da Nino Grammatico
